MADDALONI- Habemus consilium. Ad un mese esatto dal primo turno delle amministrative, il giudice Marinella Graziano ha firmato il verbale di proclamazione degli eletti. Un po’ di numeri che lanciano un’ombra sinistra sulle disavventure della politica locale: sono passati 860 giorni dall’ultimo Consiglio Comunale nei pieni poteri. Assemblea che si autosciolse dopo gli arresti degli ex amministratori. Tre anni dopo lo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale, per causa politiche e la mancata approvazione del bilancio (2012). A sua volta due anni dopo l’autoscioglimento (innanzi ala notaio) del precedente Consiglio per impedire il ritorno del sindaco in carica Michele Farina, deposto dal Viminale ma vincente nei successivi ricorsi. Il tutto a meno di un anno dall’aborto politico del Consiglio Comunale 2017 insediato e auto sciolto innanzi al notaio. In sintesi, quattro consiliature consecutive interrotte prima della scadenza naturale. E mentre la politica ha giocata la città è andata alla malora. Non lo diciamo noi ma i numeri.