MADDALONI- E’ arrivato il nuovo Ponte Vapore. E’ arrivato a pezzi ed è cominciato l’assemblaggio a terra. Per conoscere, tempi e modalità, de l’attesissimo «varo in quota» del nuovo impalcato rifacciamo il punto con l’on. Antonio Del Monaco (M5S).

Ponte Vapore fase due, la ricostruzione. Che tempi ci sono per la messa in opera delle travi e del nuovo impalcato?

Tutto è subordinato anche alla sospensione della circolazione dei treni. Saranno necessari quattro fine settimana consecutivi, di stop alla circolazione diurna dei treni sulla tratta, compresa tra le stazioni di Caserta; Maddaloni Inferiore e Cancello scalo.

In questi giorni che lavori si stanno facendo?

E’ in atto i lavori di assemblaggio dei conci metallici che costituiranno le capate metalliche lunghe oltre nove metri. Per la messa in posto saranno necessarie due sospensioni della circolazione per varare, tra i due lati, tutte le travi assemblate. E’ necessario mettere in evidenza che tutto è stato concentrato  nei fine settimana per non creare disagi alla circolazione dei pendolari e soprattutto per i trasporti necessari alla ripresa delle  attività scolastiche e universitarie già problematici a causa delle prescrizioni covid.

E nelle seconda metà di settembre cosa è programmato?

Il getto in calcestruzzo del nuovo fondo stradale e, a seguire, fino a tutto ottobre, saranno completati i lavori di allestimento dei sottoservizi che scorreranno in alloggi predisposti per l’allocazione dei cavi elettrici, telefonici, del metanodotto ad ala pressione, dell’acquedotto comunale e della fibra ottica. In contemporanea, si procederà al ripristino del manto stradale, della segnaletica, dei marciapiedi pedonali, delle opere di arredo urbano.