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MADDALONI- Peppe Vigliotta non si ferma. Non basta un biglietto dal tono intimidatorio a bloccare il portavoce di Riscossa Maddaloni. Ieri sera, affisso alla porta della sede al primo piano di Corso I Ottobre, ha trovato un biglietto tutt’altro che amichevole. Ma chi, da sempre armato di megafono ha denunciato o espresso il suo pensiero scomodo, non ci può non attendere una reazione: “Domani, sporgerò regolare denuncia

Come spiega quello che sembra un biglietto intimidatorio?

E’ un atto di qualche imbecille che pensa di fare colpo o di impressionarci. Andiamo avanti per la osta strada a condurre le nostre battaglie.

Ma ha qualche sospetto?

Francamente, non saprei. Posso dire che le mie denunce sui disservizi del sistema di igiene urbana certamente sono scomode, non raccolgono simpatie e mettono in piazza fatti e carenze che si preferirebbe tacere. Ecco, noi ne continuiamo a parlare.

Ma anche la lotta senza quartiere al degrado, alle bande che occupano il centro cittadino e le villette non è da meno…

Quella dei fuochi di artificio, esplosi in gran quantità; l’occupazione delle villette, la richiesta di maggiori controlli (posti in essere dalla forze dell’ordine) vanno nella direzione di ritornare a rendere più vivibile il centro urbano. Non so se questo possa dare fastidio, ma siamo sulla buona strada.

Ma anche le continue denunce, con documentazioni fotografiche, dell’abbandono dei rifiuti potrebbe essere vista con fastidio…

Questa è forse la più grande emergenza della città. Non si può vivere e convivere con i rifiuti. Ma soprattutto non si può continuare ad assumere attaggiamenti da persone irresponsabili che abbandonano immondizia indifferenziata in spregio alle più elementari regolare del vivere civile. Se Maddaloni non vince questa battaglia, la qualità della nostra convivenza e il futuro della nostra collettività sono a rischio. Chi ama Maddaloni ne rispetta anche le regole elementari della buona e civile convivenza. Non sono ammesse terze posizioni di comodo di chi sta a guardare. Al cospetto di un simile fenomeno va fatta una scelta di campo. Le nostre battaglie continuano.

Il biglietto recapitato a Peppe Vigliotta
Redazione