La Casertana potrà conoscere il suo destino prima dell’inizio della stagione, che partirà il 29 agosto: in caso di sentenza sfavorevole del Tar, possibile eventuale appello al Consiglio di Stato
La Casertana, attraverso il proprio avvocato Enrico Lubrano, rende noto che il TAR ha accolto l’istanza presentata per conto dei falchetti di anticipazione della Camera di Consiglio al 17 agosto. Si tratta del ricorso presentato dal club rossoblù al Tar del Lazio dopo le esclusioni al campionato di Serie C decise prima dalla Co.Vi.So.C., poi dal Consiglio Federale e infine dal Collegio di Garanzia del Coni. Inizialmente la Camera di Consiglio era fissata al 6 settembre.
“Il TAR Lazio ha accolto la nostra istanza di anticipazione della Camera di Consiglio collegiale ed ha fissato la stessa al 17 agosto prossimo“, recita il comunicato della Casertana. Saranno valutate dal Collegio tutte le richieste del club: sia la richiesta principale di riammissione alla Serie C – anche in sovrannumero – che la richiesta subordinata di ammissione alla Serie D.
“È un’ottima notizia. A questo punto, sappiamo che potremo giocarci la partita della riammissione in Serie C, o in Serie D, prima dell’inizio del campionato. Sia innanzi al TAR, sia potenzialmente anche innanzi al Consiglio di Stato“. Quest’ultimo potrebbe fissare un eventuale appello per la Camera di Consiglio del 26 agosto. “La fissazione di una Camera di Consiglio ad hoc – prosegue la nota – costituisce un atto di grande attenzione da parte del Giudice Amministrativo, per la materia dell’ammissione ai campionati di calcio professionistici. Prendiamo atto di questa attenzione con soddisfazione e con apprezzamento”.
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