Foto: © Uefa.com
Il Napoli impatta contro l’Union: 1-1 al Diego Armando Maradona
Mario Rui a sinistra, Rrahamani al centro. Queste le scelte dal primo, per Rudi Garcia. Torna la Champions al Maradona e il Napoli si gioca una bella fettina per il passaggio di agli ottavi. Sciolti i dubbi in difesa, l’allenatore del Napoli sceglie di non fare il turn over e si affida ai titolarissimi.
Al 17′ è solo illusione ottica, ma il tiro di Zielinski va all’esterno della rete. Il Napoli pressa e imbriglia l’Union, con la riaggressione immediata in fase di perdita del possesso. Il polacco del Napoli, nei primi scampoli di partita gioca molto più vicino a Raspadori, in una sorta di 4-2-3-1, voluto o forzato dal continua abbassarsi dell’81 azzurro, che spesso viene incontro alla palla e non dà punti di riferimento alla difesa tedesca.
Il Napoli è propositivo e crea gioco, con Lobotka ultimo uomo sul dischetto di centrocampo; l’Union Berlino, però chiude bene spazi e linee, con una difesa costantemente a 5.
Al 24′ è un nuovo urlo strozzato in gola per i tifosi del Napoli: Natan salta più in alto di tutti, su cross di Zielinski dalla destra, ma la palla finisce in pieno sul palo a destra del portiere tedesco.
ANGUISSA SEGNA, IL VAR ANNULLA
Passa un quarto d’ora e al 30′ il Diego Armando Maradona esulta di nuovo. Di Lorenzo fa torre da cross di destro di Mario Rui ed Anguissa al centro dell’aria insacca. L’arbitro indica il centrocampo, ma il Var lo richiama al monitor: goal annullato perché viziato da un appoggio di troppo del capitano del Napoli sulle spalle di Roussillon.
Al 37′ invece a tirare un sospiro di sollievo sono proprio i Napoletani, con Haberer che calcia nelle mani di Meret.
POLITANO DI CARAMBOLA: 1-0
Ancora un lungo possesso palla del Napoli che libera Mário Rui sulla sinistra dell’area, cross basso del portoghese che viene deviato da un difensore in scivolata, il tocco del giocatore tedesco finisce sulla spalla/faccia di Politano che devia involontariamente e fortunatamente la sfera in rete. Dove non si è riuscito con gioco e per i pali, si riesce con un pizzico di fortuna: il Napoli passa in vantaggio al 39′.
Brivido del Napoli in finale del primo tempo. Al 7′ di recupero, Juranovic calcia sul palo del portiere in diagonale e colpisce la base esterna del palo, con Meret ormai battuto.
DAGLI SPOGLIATOI, SEI MINUTI E SI TORNA IN PARITA’
Il secondo tempo inizia con il pallino del gioco sempre in mano al Napoli, ma una ripartenza al 52′ gela il Diego Armando Maradona. Un’incredibile disattenzione del Napoli, che sul corner a favore si fa trovare scoperto sulla ripartenza dell’Union, che scatena in campo aperto la velocità di Becker: diagonale del numero 27 ospite, che viene respinto in tuffo da Meret; il pallone finisce proprio sui piedi di Fofana che col piatto destro ribadisce in rete.
Momenti di confusione per il Napoli, che lascia solo Fofana sul secondo palo al 56′, per fortuna di Meret il colpo di testa del numero 11 è debole.
GLI AZZURRI NON REAGISCONO
Garcia lancia dentro Olivera per Mario Rui e Simeone per Lobotka
Il Napoli, che ha subito il contraccolpo psicologico del gol, non riesce più a creare occasioni nitide da rete; solo al 79′ si riaffaccia con Raspadori che può calciare con il destro dal limite dell’area, ma mastica il pallone spedendo a lato.
Entra bene in partita Simeone. Al 85′ Muove benissimo la sfera il Napoli, che dopo una lunga serie di passaggi libera Kvaratskhelia sulla sinistra dell’area, il diagonale del numero 77 viene respinto in scivolata da Jaeckel.
L’Union si chiude bene e cerca di sfruttare le ripartenze che offre il Napoli.
Al 96′ Natan raccoglie la respinta della difesa tedesca al limite dell’area e serve Kvaratskhelia, il georgiano calcia bene al volo in girata col destro, il suo tiro è potente ma centrale e viene bloccato da Rønnow.
Un Napoli dalle due facce. Buono il primo tempo, scarsa la reazione al goal che ha inciso pesantemente sulla mente e le gambe degli azzurri.
La trazione anteriore del finale non ha inciso minimamente sul gioco create né sulle opportunità. I 25 tiri a 15 in totale sono però solo 5 nello specchio della porta, comtro i 6 dei Tedeschi. Così come il 66% di possesso palla, rappresenta un dominio del pallone con l’incapacità degli azzurri a buttare dentro l’area la palla malgrado gli 8′ minuti abbondanti di recupero stessero volgendo al termine e lo stadio spingesse per il tiro a porta.
Sfuma, così, l’opportunità di mettere un piede agli ottavi indipendentemente dal risultato della prossima partita a Madrid, contro il Real.
TABELLINO
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rahamani, Natan, Mario Rui (Olivera, 77′) ; Anguissa, Lobotka (Simeone, 77′) , Zielinski (Cajuste, 91′); Politano (Lindstrøm, 87′) , Raspadori, Kvaratskhelia.
A disposizione: Contini, Gollini, Juan Jesus, Elmas, Zerbin, Østigård, Zanoli, Gaetano. Allenatore: Garcia
Union (3-5-2): Ronnow; Jaeckel, Bonucci, Diogo Leite; Juranovic (Trimmel, 64′), Haberer, Khedira (Tousart, 70′), Laidouni (Kral, 70′), Roussillon; Becker, Fofana
A disposizione: Schwolow, Stein, Gosens, Aaronson,Volland, Behrens, Knoche, Dehl Allenatore: Fischer
Arbitro:Danny Makkelie NED Assistente 1: Hessel Steegstra NED Assistente 2: Jan de Vries NED Quarto Ufficiale: Allard Lindhout NED Var: Clay Ruperti NED Avar: Ivan Bebek CRO
Reti: 39′ Politano (N), 52′ Fofana (U)
Ammoniti: Mario Rui (N), Bonucci (U), Jaeckel (U), Simeone (N)
Angoli:18-5
Recupero: 5′ p.t., 7′ s.t.
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