00 2 min 8 mesi
Necessaria la sostituzione integrale dell’acquedotto; rifacimento della fogna, del manto stradale. Saranno piantati lecci al posto degli alberi tagliati

MADDALONI- Si chiude. Via Mercorio, via ai lavori. E’ stato installato oggi il primo nucleo del cantiere che dovrà avviare il risanamento stradale urgente. Sono arrivati anche i tubi in ghisa: l’intero acquedotto dovrà essere sostituito con la rimozione delle attuali esauste tubazioni in polietilene. Rimossi gli alberi, non senza polemiche, la riqualificazione di via Mercorio dovrà essere integrale: nessuno dei sottoservizi esistenti potrà essere recuperato a partire dal rifacimento del collettore fognario. Il mega cantiere sarà operativo fino alla fine di ottobre. Per evitare la paralisi della circolazione su una delle principali arterie di ingresso al centro abitato si circolerà a corsie alternate. Cancellato il parcheggio, i lavori saranno completati per singole carreggiate garantendo la possibilità di circolare su due delle quattro corsie dell’attuale sede stradale. Ci saranno chiusure programmate e alternate. La mappa dei disastri di una strada, rifatta nel 2005 e già collassata, è più larga del previsto: il cedimento differenziato delle condotte fognarie e le perdite dell’acquedotto hanno innescato anche la subsidenza della tribuna del vicino stadio comunale Cappuccini interdetta all’accesso delle persone. L’area sportiva, di fatto in dismissione per l’avvio dei lavori del nuovo stadio, è in parte chiusa anche alle residue attività sportive minori e amatoriali. Al momento, è stata chiusa solo una sola corsia e si circola a senso unico. Si attende il nuovo dispositivo di circolazione.

Redazione