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In diretta Facebook il presidente della Campania fa il punto della situazione sul Coronavirus, stabilendo quali saranno i passi successivi da compiere nella Regione a pochi giorni dalla Fase 2

“Ho il terrore di ripiombare nella situazione infernale che si è venuta a creare nelle scorse settimane”. Esordisce così Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania nella diretta Facebook in cui annuncia le novità relative alla Fase 2 che comincerà il 4 maggio. “In Campania noi lavoreremo, come anche il governo nazionale sta facendo, con verifiche ogni 14 giorni. Questo perché il Covid-19 ha un periodo di incubazione di 14 giorni. Ogni due settimane ci sarà una verifica della situazione per capire se ci sono state conseguenze rispetto alle decisioni prese (flessibilità, riaperture e mobilità). E in Campania la verifica sarà ancora più scrupolosa. Perché se riprende il contagio dobbiamo vederlo per tempo”.

“DOBBIAMO VIVERE LA VITA PUBBLICA MA ESSERE RESPONSABILI. IL RISCHIO È DIETRO L’ANGOLO”

“In Campania tutto è cominciato da tre persone contagiate, tutte venute qui dal Nord. E quando hai un contagio si determina una specie di reazione a catena, diventa un inferno. Io ho il terrore di ritornare in quella situazione. Dobbiamo sapere che in Italia abbiamo centinaia di migliaia di persone asintomatiche. Non dobbiamo vivere d’angoscia, ma essere consapevoli che un problema c’è. E dobbiamo vivere la vita pubblica con questo stato d’animo, con la preoccupazione che chi mi sta vicino può essere un trasportatore di contagio. Se abbiamo comportamenti irresponsabili noi dobbiamo preoccuparci. È un 1° maggio diverso, senza allegria e con preoccupazione. Ma se non abbiamo comportamenti responsabili il rischio è dietro l’angolo. Se torna il contagio, comincia il calvario. E’ bene dirlo con forza e nettezza”.

Coronavirus, De Luca: “Dal 4 maggio tamponi e quarantena per chi arriva dal Nord”

“OBBLIGO DELLE MASCHERINE”

“Dobbiamo essere rigorosi fino all’ossessione: da oggi in Campania c’è l’obbligo di indossare la mascherina fuori casa e ci sono sanzioni per chi non lo fa. Ci sarà una nuova ordinanza: chi non indossa la mascherina è una bestia, perché non ha rispetto per gli anziani, per i bambini e per un lavoro immane che abbiamo fatto come Regione per mettere in condizione tutti di avere la mascherina.

Non ci sono alibi, abbiamo fatto una gara per acquisire mascherine in tempi accelerati per coprire la fasce dai 4 ai 8 anni e dai 9 ai 16 anni. Abbiamo utilizzato l’anagrafe vaccinale per inviare a casa un kit di due mascherine per i più piccoli. Con Poste Italiane sono stati distribuiti su Napoli 400 mila kit, cioè 800 mila mascherine, inoltre è stata completata la distribuzione ad Avellino, Benevento Salerno e Caserta, e domani si completa anche la vasta provincia di Salerno. Abbiamo consegnato ai comuni con meno di 10 mila abitanti un altro milione di mascherine: la distribuzione sarà completata tra oggi e domani”.

“SÌ ALL’ATTIVITÀ MOTORIA, NO ALLA CORSA”

“Se vediamo nelle pubblicità belle ragazze toniche che corrono con i fuseaux aderenti sono cose che ti consolano, ma ho visto vecchi cinghialoni della mia età che correvano senza mascherine, con la tuta alla caviglia, una seconda alla zuava, i pantaloncini sopra, che facevano footing in mezzo ai bambini. Andrebbero arrestati a vista. Abbiamo consentito l’attività motoria individuale compatibile con l’uso delle mascherine, non la corsa. Capisco che è una limitazione ma ho visto gente fare footing in mezzo alle famiglie, e questo non è possibile. È tanto grande il sacrificio di aspettare due settimane e vedere cosa succede? Intanto è consentita la passeggiata, fatela veloce ma con le mascherine. In futuro sarà opportuno individuare aree dedicate, parchi urbani o isole pedonali, per consentire anche la corsa senza mascherina. Ma immaginare gente che va sputacchiando goccioline di saliva mentre ci sono bambini o anziani che passeggiano è intollerabile”.

“FASE 2 GIÀ COMINCIATA”

“La Fase 2 per la Campania è già iniziata anche se non molti se ne sono accorti. In Italia si pensa al gossip e non ai fatti concreti. Su una delle iniziative più importanti d’Italia, ossia il Piano Socio-Economico della Regione Campania che vale quasi un miliardo, non s’è detto nulla in Italia. Il Governo promette, parla al futuro, ma per la Campania non vale. Abbiamo deciso di dare 2.000 euro alle micro-imprese. Abbiamo fatto dei miracoli. Sono arrivate oltre 121.000 domande, noi pensavamo circa 70.000. Ne abbiamo 50.000 in più, ma proveremo a coprirle”.

“CHI RIENTRA DAL NORD VA IN QUARANTENA”

“Il rapporto Nord-Sud non c’entra niente. Stiamo ragionando in maniera laica su come evitare che nostri concittadini che vengono da altre parti d’Italia possano alimentare focolai di contagio in una regione delicatissima come la nostra, in cui abbiamo fatto un miracolo. Se c’è una Regione che ha avuto sempre una linea di unità e solidarietà nazionale è proprio la Campania. Per noi queste divisioni sono idiozie, scemenze. Corriamo il rischio serio e probabilmente il Governo non ha assunto una decisione ragionevole per quel che ci riguarda. Noi manterremo ferme le disposizioni che sono ancora vigenti: chi viene in Campania, non m’interessa da dove, deve segnalarlo all’ASL, deve andare in auto-isolamento e proveremo ad avere dei controlli rapidi. Il rischio è troppo grande. Prenderemo delle decisioni di rinvio di queste scadenze per Capri, Ischia e Procida, che sono dei luoghi particolari. Dobbiamo avere la possibilità di fare controlli preventivi. E’ un atto di responsabilità e tutela”.

LA DIRETTA DI DE LUCA

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Luigi Ottobre