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MADDALONI- La Lega non le manda a dire. E’ forse l’unica forza politica che non è affatto sorpresa del disastro organizzativo e del fallimento del servizio di igiene urbana della Buttol. E’ da anni che contesta e considera la Buttol e i suoi servizi assolutamente inadeguati per il territorio. La testimonianza di Peppe Vigliotta, coordinatore cittadino della Lega-Noi con Salvini

Peppe Vigliotta

Siete stati inascoltati. E ora che le vostre previsioni si sono avverate, che fare?

In tempi, purtroppo per Maddaloni non sospetti, abbiamo presentato due, dico ben due, denunce al Carabinieri. Per la precisione nel 2017 e nel 12018, in piena gestione commissariale, abbiamo denunciato i disservizi legati alla gestione del servizio di igiene urbana. E abbiamo fatto molto di più: documentato, puntualmente, tutte le infrazioni al capitolato d’appalto ovvero dallo spazzamento, carente, distribuzione inadeguata dei kit ecologici, mancata informazione, raccolta differenziata inadeguata, isola ecologica gestita in maniera approssimativa, porta a porta inefficiente, diserbamento inesistente, pulizia delle caditoie quasi assente. E potrei continuare a lungo.

Ma oltre alla proteste avete fatto anche delle proposte per migliorare i servizi?

Assolutamente si. Tante a partire dalle attività di sensibilizzazione nelle scuole e nelle parrocchie.

Non sono state accolte?

E su questo apriamo il capitolo doloroso e necessario delle responsabilità. Dico e ripeto ora quello che ho a lungo denunciato: vi sono delle responsabilità e delle incapacità che vanno riconosciute come tali e rimosse. Adesso, basta.

Una posizione molto dura…

Da 16 anni, su questo territorio, non è cambiato nulla. Nel 2003 colorai con lo spray un sacco di rifiuti per conferire al comune il “Premio monnezza d’oro”. Oggi, quel miscuglio di omissioni, carenze e connivenze persiste.

Una denuncia pesante…

Non ci basta. facciamo delle proposte pesanti. La prima: per il personale chiederemo al sindaco di non accettare l’inserimento di nominativi diversi o aggiuntivi rispetto agli 81 presenti nell’avvio dell’appalto nel febbraio 2017. Non esistono posti che possono essere magari affidati per parentela o eredità.

E la seconda?

E’ il momento di mettere in chiaro i rapporti con la Buttol: è il momento di mandarla a casa. E non mi riferisco solo alla ditta.

Redazione