“L’indice Rt regionale continua a crescere, diversi reparti a rischio chiusura”, afferma il presidente campano. “140 mila sono i campani che hanno ricevuto AstraZeneca senza effetti collaterali di rilievo. Tanti gli errori commessi dall’Italia in questo anno pandemico”

“Ieri è stata una giornata triste, nella quale abbiamo ricordato le vittime di Covid. Voglio espremire nuovamente la mia vicinanza a coloro che hanno perso i propri cari”. Inizia così la rituale diretta Facebook del venerdì di Vincenzo De Luca, presidente della Campania, nella quale fa il punto della situazione sull’epidemia, sulle misure in campo per fermare i contagi e sul piano vaccinale. “È stato un periodo in cui abbiamo respirato un’aria di tragedia e di dolore. Allora neanche il personale sanitario ancora riusciva a comprendere cosa stava succedendo, senza dimenticare i tanti anziani che ci hanno lasciato. In queste settimane stiamo rivivendo quanto successo un anno fa e quelle immagini non ci devono far dimenticare il valore della vita.

Siamo stati il primo paese europeo ad essere colpito dal Coronavirus, ma tante cose si potevano evitare, come quanto accaduto nelle Rsa, o prendendo decisioni coraggiose, come l’immediata istituzione delle zone rosse avvenuta invece in ritardo. Scelte sbagliate sono state fatte anche riguarda la scuola, dove ci siamo fatto trovare impreparati. Ma la cosa principale era decidere di produrre in Italia i vaccini necessari. È stato il principale errore fatto dall’Italia: avremmo impiegato dei mesi, ma oggi non avremmo problemi con i vaccini e la Campania è stata molto danneggiata al riguardo. Inoltre la burocrazia impedisce di muoverci in uno scenario di guerra nel quale bisogna correre senza preoccuparsi dei formalismi”.

QUESTIONE ASTRAZENECA: RIPRENDE LA SOMMINISTRAZIONE IN CAMPANIA

“L’EMA ha dato l’ok definitivo su AstraZeneca, in Campania alle 15 riprendiamo le vaccinazioni. 140 mila sono i campani che hanno ricevuto AstraZeneca senza effetti collaterali di rilievo. Dobbiamo procedere usando la ragione. Ho letto che il governo vuole usare dei testimonial, come Francesco Totti o Valentina Vezzali: speriamo non siano oggetto di sciacallaggio come successo al sottoscritto.

Abbiamo vaccinato con la prima dose 633 mila campani, un dato rilevante. Quasi tutto il personale sanitario ha ricevuto entrambi le dosi, procede la vaccinazione degli ultraottantenni e del personale scolastico, per il quale abbiamo avuto lo stop a causa di AstraZeneca. Appena possibile daremo priorità a tutti coloro che rientrano nel mondo della scuola, alunni compresi. Faremo di tutto per riaprire quanto prima le scuole. Sono iniziate le somministrazioni ai soggetti fragili – per i quali contiamo sull’aiuto dei medici di famiglia – e agli ultrasettantenni, mentre abbiamo vaccinato il 73% delle forze dell’ordine. Ci muoveremo per fasce d’età dopo le categorie prioritarie”.

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LA SITUAZIONE COVID IN CAMPANIA

“La situazione della Campania è delicata: l’indice Rt regionale è cresciuto, ad oggi è all’1,65%. Dobbiamo stare attenti, abbiamo una popolazione altamente densa e non possiamo scherzare. Ci sono 2700 positivi al giorno, il che significa trovare 50 posti letto in più ogni 24 ore: stiamo reggendo fino all’ultimo per non chiudere altri reparti, non ci sono solo malati di Covid. Ecco perché abbiamo deciso l’alt allo spostamento nelle seconde case. Rischiamo un nuovo aumento dei contagi se non limitiamo la mobilità nel periodo pasquale.

Ho chiesto a Figliuolo (il commissario straordinario all’emergenza sanitaria, ndr)e al Ministero della Salute il ripristino per aprile di una distribuzione equa dei vaccini: alla Campania mancano 126 mila dosi, se si tiene conto della popolazione. Altre Regioni (Veneto, Piemonte, ndr) hanno ricevuto più dosi ma con meno abitanti. Lavoriamo all’approvvigionamento ad altri vaccini, al di là di quelli forniti dal governo. Spero di poter dare a breve novità. Bene che l’Europa parli di tessera ai vaccinati, noi ne abbiamo già prodotti oltre 100 mila”.

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Non mancano poi gli aggiornamenti sulle attività regionali. “Abbiamo destinato 7,5 milioni di euro per borse di studio agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, circa 250 euro per 30 mila ragazzi. Quanto ai lavoratori della Whirpool contiamo di riattivare il tavolo di trattativa nazionale con il Ministro Giorgetti. Ci auguriamo rapidi sviluppi. È partita la stagione del Campania Teatro Festival, finanziata dalla Regione”.

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