Il presidente De Luca: “Continuiamo a fare miracoli in Campania, a fine gennaio decisione sulle scuole di ogni grado in base al contagio”

“Ho la sensazione che siamo entrati in una fase di stanchezza della democrazia dopo quanto successo negli Stati Uniti“. Inizia così la consueta diretta Facebook del venerdì di Vincenzo De Luca, presidente della Campania, tornato a parlare dopo le feste natalizie. “In questi anni è cresciuta la demagogia, la violenza verbale, l’aggressione alle competenze politiche ma anche generali. Finte battaglie contro la casta che hanno avvelenato le democrazie. Queste possono morire, possono essere messe in discussione, quando ho visto l’occupazione del Congresso americano mi sono tornate in mente immagini e parole dell’era Mussolini. In Italia poi abbiamo sostenitori di Donald Trump, Matteo Salvini e Beppe Grillo. L’epoca della demagogia deve finire sennò la democrazia muore. Se questi fenomeni sono emersi è anche colpa della pochezza delle classi dirigenti, altrimenti il populismo non sarebbe emerso. In Italia ci sono classi dirigenti rappresentate da produttori di parole, non di fatti. Speriamo che gli USA riacquistino la propria autorità per la salvezza del mondo libero”.

“IL GOVERNO PRENDE MEZZE MISURE: CREANO SOLO CAOS”

“Questa mattina c’è stato un crollo nel parcheggio dell’Ospedale del Mare, grazie a Dio non ci sono state vittime. Le attività relative al Covid Center sono sospese ma l’Ospedale continua a funzionare. In queste settimane la Campania ha retto bene dopo mesi difficili: abbiamo fatto scelte rigorose e coraggiose per salvare la Regione, grazie a decisione da me prese in maniera anticipata. In questo mese faremo una verifica epidemiologica per capire la diffusione del virus durante le feste. Ci vorranno delle settimane, a fine gennaio prenderemo le giuste decisioni sulla base dei dati che ci diranno quali sono le conseguenze dopo le feste. Ci vuole prudenza, non condivido la linea del governo italiano sulla suddivisione in fasce. Sono mezze misure che ritardano la risoluzione della pandemia e che creano caos. Nemmeno io saprei dire come siamo messi con tutte queste norme. Serve chiarezza, soprattutto per le attività economiche”.

“BASTA APRIRE E CHIUDERE, NOI VOGLIAMO APRIRE PER SEMPRE”

“Io sono per avere un unico colore per tutta Italia, una zona arancione per tutti i territori. Anche perché siamo circondati da nazioni che non stanno messe bene in questo periodo pandemico. L’unica zona rossa dovrebbe essere per quelle Regioni che versano in gravi condizioni, come il Veneto che non si capisce perché è sempre stata gialla e oggi ne paga le conseguenze. Basta con le mezze misure da parte del governo, occorrono poche scelte che siano chiare fino a fino gennaio. Se dobbiamo aprire tutto lo dobbiamo fare per sempre, non aprire ore a poi richiudere tra 15 giorni”.

“ITALIA PRIMO PRODUTTORE DI DEMAGOGIA”

“Tra un mese e mezzo o due arriveranno dosi massicce del vaccino. In Italia dobbiamo vaccinare milioni di persone: è una sfida enorme. In Campania abbiamo cominciato la campagna vaccinale il 31 gennaio, oggi siamo al 69,9% di utilizzo dei vaccini. Quello che facciamo in Campania è realizzato con 15 mila dipendenti in meno nella sanità rispetto a Regioni meno popolate come Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte. Stiamo facendo miracoli, posso solo ringraziare tutto il nostro personale sanitario e amministrativo.

Mi sono sottoposto al vaccino, rendendolo pubblico come atto dimostrativo, come hanno fatto Biden, Kamala Harris, Netanyahu. Ma solo qui non manca mai chi è pronto a fare demagogia e sciacallaggio. Servono atti dimostrativi del genere per contrastare l’ondata dei no vax o delle false notizie sul vaccino. Ho fatto da cavia, sto benissimo, aspetto il richiamo: se dovessi andarmene al creatore potete cambiare vaccino, sennò potete stare tranquilli”.

Leggi anche >>> Covid-19, 350 mila test antigenici per il personale scolastico campano

“IN CAMPANIA I VACCINATI AVRANNO UNA TESSERA DI CERTIFICAZIONE”

“Vi prego, fate il vaccino: non succede nulla. In Campania servono 4 milioni e 200 mila vaccini per avere risultati apprezzabili, con il richiamo 8 milioni e 400 mila. Serve un grande sforzo, tenacia, organizzazione e nessuna distrazione. Se facciamo 20 mila vaccini al giorno solo in estate raggiungeremo i 4 milioni. Poi c’è il richiamo: se tutto funziona alla perfezione la campagna vaccinale terminerà a novembre: serve quindi personale. Faccio appello alla prudenza, continuate a prendere misure di prevenzione. E chiedo agli anziani di non avere paura di vaccinarsi. Ogni vaccinato in Campania avrà una card di avvenuta vaccinazione che permetterà, ad esempio, di andare al cinema o al ristorante”.

“A FINE GENNAIO DECISIONE SULLE SCUOLE”

“Sulla scuola sono state prese decisioni prudenti, altre le prenderemo a fine gennaio. Non abbiamo problemi per quanto riguarda i trasporti: abbiamo 300 linee ordinarie in funzione, ci sono 400 NCC mezzi per il trasporto scolastico e sarà organizzato lo screening per i lavoratori del trasporto. Dal 18 gennaio valuteremo se tornare a scuola per l’intera scuola primaria, dopo il 25 decideremo sul resto in base al contagio. Se il contagio dovesse riprendere rimarremo così come siamo. Anche per il personale scolastico vorremo fare test molecolari rapidi: vedremo come organizzarci”.

RIVEDI LA DIRETTA FACEBOOK DI VINCENZO DE LUCA

PER TUTTE LE NOTIZIE DI GIORNALENEWS CLICCA QUI