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Il commissario Mascherpa sarà protagonista dell’evento organizzato questa sera dal comune di Diamante (Cosenza) nell’ambito delle iniziative culturali per l’estate 2020. Sul palco attrezzato in Largo Savonarola saranno presentati gli albi del romanzo a fumetti edito da Poliziamoderna, la rivista ufficiale della Polizia di Stato. Per il protagonista della graphic novel, giunta alla terza serie, si tratta di un ritorno a casa. Le vicende raccontate nel fumetto sono infatti ambientate proprio nella località marittima calabrese, dove ha sede l’immaginario commissariato di Polizia diretto da Mascherpa. A parlare del fumetto poliziesco, che racconta in modo avventuroso ma realistico, il lavoro e l’impegno quotidiano di una squadra di poliziotti, in un territorio bello ma complesso come quello della Calabria, saranno coloro che lo hanno ideato e realizzato. A partire dalle 21.30 interverranno i due autori dell’opera, lo sceneggiatore Luca Scornaienchi, attualmente direttore artistico del Museo del fumetto di Cosenza, e il disegnatore Daniele Bigliardo, considerato uno dei maestri del fumetto italiano. Insieme a loro saranno sul palco anche il direttore di Poliziamoderna Annalisa Bucchieri, e il dirigente dell’Ufficio prevenzione generale soccorso pubblico della questura di Cosenza, Domenico Lanzaro. La serata sarà moderata dallo scrittore e giornalista della Gazzetta del Sud, Arcangelo Badolati, mentre a fare gli onori di casa saranno il sindaco di Diamante, Ernesto Magorno, e il vice sindaco Giuseppe Pascale. Attraverso il fumetto la Polizia di Stato mira a raggiungere un duplice obiettivo: parlare ai più giovani dei temi della legalità con un linguaggio a loro più vicino e fare solidarietà. I libri di Mascherpa, infatti, possono essere acquistati, al costo di 9 euro, inviando un’email di richiesta a segreteria.poliziamoderna@interno.it oppure telefonando ai numeri 0646538326 – 0646525518. Tutto il ricavato delle vendite sarà devoluto al Piano Marco Valerio, per le cure dei figli dei poliziotti, che sono affetti da gravi patologie degenerative.  
Fonte: Sala Stampa Polizia di Stato

Redazione On Line