MADDALONI- Un’altra licenza di inviciltà è finita. Serve olio di gomito, antiruggine e tanta buona volontà. Comncia la lotta la degrado: da domani mattina, lo spartitraffico di via Colletta (alla confluenza con via Napoli) tornerà ad essere di nuovo uno spartitraffico. Una banale ovvietà altrove: una rivoluzione anzi una vera notizia ferale, per tutti quelli che accampano il diritto alla sosta su un’aiola. Diramata ufficialmente , la notizia (già abbondantemente divulgata) dell’inizio lavori dalla Banca del Tempo che in collaborazione con la famiglia Marazioli hanno deciso, pianificato e programmato di strappare al degrado altri metri quadrati del territorio cittadino. Si comincia alle ore per il recupero e l’adozione della zona verde di via Pietro Colletta (tratto a doppio senso che da via Napoli porta alla fiera settimanale). Tutto volontariato, tutto gratuito, tutto fatto al servizio della città.
I lavori di bonifica, regolarmente approvati dal Comune, vedranno impegnati i soci della Banca del Tempo, in collaborazione con la famiglia Marzaioli e la partecipazione a titolo assolutamente gratuito di: Tedesco Costruzioni s.r.l., Qatar Costruzioni s.r.l. di S. Sferragatta, l’instancabile fabbro Michele Affinita di via Campolongo e il giardiniere Giuseppe Ferraro. Non ultima la Regione Campania settore Agricoltura e Foreste. Paletti contro l’intrusione delle auto e aiuole. Ma la sfida del volontariato non è mai finita: si chiede il contributo di chi può mettere a disposizione vernici bianca e rossa per pitturare i paletti di ferro e persone che vogliono impegnarsi nella pitturazione degli stessi.