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Notte movimentata a San Felice a Cancello, in particolare a Cancello Scalo e al Botteghino. Stamani due saracinesche erano chiuse per metà e due attività sono rimaste ovviamente chiuse al pubblico.

A Cancello Scalo una banda composta da sei/sette ladri incappucciati si è introdotta nel locale ufficio postale, rompendo con cesoie l’inferriata che protegge la porta principale con ingresso da Via Barracco. Dalle telecamere di sicurezza è apparso chiaro come le Poste siano state prese di mira da un vero e proprio commando. Distrutta la cosiddetta “porta polmone”, ovvero quella che in genere viene utilizzata per i pacchi e aperta manualmente solo a condizione che la sua corrispettiva sia chiusa ermeticamente. Ovviamente ogni tentativo di aprire, o meglio distruggere, la cassaforte è andato a vuoto; così anche ogni tentativo di aprire la cassa del postamat è stato vano. Di soldi nemmeno l’ombra; ai ladri non è rimasto altro che lasciare il proprio segno: tantissimi danni causati all’interno dell’ufficio. Così è apparso l’ufficio al personale dipendente accorso già a partire dalle 3,30 ovvero quando è scattato l’allarme.
A quell’ora probabilmente dormiva proprio nel confinante Parco Izzo, il titolare del negozio di telefonino razziato nelle stesse ore a qualche chilometro di distanza in frazione Botteghino. Qui i ladri sono riusciti a mettere a segno l’intento lesionando le vetrine contenenti gli smartphone e asportando diversi prodotti di telefonia.
Purtroppo anche San Felice a Cancello sta vivendo negli ultimi tempi l’escalation di episodi simili, soprattutto nelle abitazioni private e non per forza nelle ore notturne. Solo ieri in via XXI giugno un giovane si è risvegliato con l’auto traballante su mattoni a seguito del furto di pneumatici, a pochi passi dalla scuola con molti bambini che dovevano per forza passare lì vicino, col rischio che al minimo sfioramento l’autovettura poteva franare al suolo.
Su tutti gli episodi indagano i Carabinieri di Cancello Scalo.

Redazione On Line