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Con una due giorni di serenità e allegria è partita la «VII edizione del Festival della Legalità». Protagonisti assoluti e indiscussi i ragazzi delle scuole dell’obbligo cittadine. Mentre gli adulti sprigionano tossine, con una campagna elettorale già altamente velenosa, i più piccoli e quindi il futuro liberano l’«ossigeno della speranza». Ieri, mattina migliaia di palloncini colorati si sono alzati in volo in piazza Vittoria: le scuole elementari hanno messo in scena la «danza delle farfalle» un happening gioioso che ha inaugurato il primo dei quattro appuntamenti in programma. Non solo giochi e colori. «Sia ieri che oggi –spiega Antonio De Monaco di Sorgente Educativa- è stato più volte espresso il concetto della centralità dell’uomo nei suoi valori veri e non virtuali. Tanti sono stati i semi lanciati contro la violenza, contro le sopraffazioni, l’uso esagerato delle nuove tecnologie che in tanto casi hanno causato dipendenza. Ieri si è sentito forte il richiamo alla vita come dono da custodire e curare. Oggi i nuovi stili di vita hanno innalzato la richiesta di essenzialità, di appropriarsi del nostro tempo e di curare l’ambiente. Il tutto è stato esplicitato attraverso musiche,canti, balli,poesie, riflessioni e tanti tanti colori». La riflessione sui «nuovi stili di vita» si è tenuta stamattina in via Napoli. Protagoniste le scuole medie. Ma il festival continua. Con al presenza di padre Alex Zanotelli, mercoledì 17, saranno protagoniste le scuole superiori presso il Villaggio dei Ragazzi. Un abbraccio collettivo, chiamati «Abbraccio di Pace», lungo più di due chilometri, chiuderà manifestazione giovedì 16. La «catena umana abbraccerà corso I Ottobre, via Bixio, via S.Francesco d’Assisi. Concluderà la manifestazione la cantautrice Agnese Ginocchio

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