10 12 min 4 settimane
Dal 7 all’11 maggio a Malmo in Svezia la 68a edizione dell’annuale concorso canoro. Ai nastri di partenza 37 artisti selezionati nei vari contest. Gabriele Corsi e Mara Maionchi i conduttori/commentatori per l’Italia

Mancano meno di 35 giorni alla finale dell’Eurovision Song Contest di Svezia che si svolgerà in quel di Malmo. Oramai tutte le 37 canzoni in gara sono ufficialmente rivelate, sia tramite scelte interne delle varie emittenti televisive collegate all’EBU (European Broadcasting Europe), sia attraverso i Festival Nazionali. Inoltre, è stato già pure l’ordine con cui si esibiranno gli artisti nelle semifinali. Non mancheranno novità in questa edizione. In primis la possibilità dei BIG FIVE – Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna più il paese ospitante, Svezia – di esibirsi anche durante le semifinali, ovviamente fuori classifica.

Per l’Italia sarà Angelina Mango, vincitrice del Festival di Sanremo con La Noia, a rappresentare il tricolore italiano. Si esibirà il 09 maggio dopo la 14esima canzone in gara. Gli scommettitori la pongono al momento al terzo posto con il 13% di possibilità di vittoria appena sei punti in meno dal primo. Ma vediamo insieme come si presenta questo Eurovision 2024 (7-11 Maggio)

Una video carrellata con tutti i vincitori dell’EuroVision: CLICCA E GUARDA

La Svezia, paese ospitante grazie alla vittoria dello scorso anno di Loreen con Tatoo, sarà rappresentato con Unforgettable dei gemelli norvegesi Marcus & Martinus. Proprio a significare come la scandinavia dal punto di vista discografico sia un tutt’uno. Non è questo l’unico caso in cui cantanti di un paese si esibiranno per un altro. La Repubblica di San Marino attraverso il contest, Una voce per San Marino, ha scelto gli spagnoli Megara con la loro 11:11. Gli spagnoli hanno vinto davanti a una certa Loredana Bertè, in una finalissima che ha visto anche la partecipazione dei Daudia, duo di Caserta composto da Davide Maiale e Claudia Pasquariello. I Megara avevano già provato a qualificarsi per il Benidorm, il festival della musica spagnola.

Per la serie intrecci curiosi, nel 2022 il duo spagnolo Nebulossa provò a presentarsi all’Eurovision Song, tramite il concorso in San Marino, ma non riuscirono ad accedere alle semifinali. Quest’anno invece saranno in Svezia per aver vinto proprio il Benidorm con la loro Zorra. A rappresentare l’Australia srà il duo Electric Fields, con Zaacharia Fielding di origini aborigene, che presenta il brano One Milkali (One blood). Per la prima volta si presenta un testo con parole in lingua aborigena.

Silia Kapsis è anche lei australiana, ma rappresenta Cipro. Tra l’altro è la più giovane concorrente in gara, con i suoi 17 anni e presenterà il brano Liar. Poteva addirittura essere più folta questa mescolanza. Tipo se l’Islanda attraverso il suo festival avesse scelto il palestinese Bashar Murad finito al secondo posto. A rappresentare l’isola sarà Hera Bjork con Scared of Heights. La Svezia ha “rischiato” di essere rappresentata dai Medina, duo scandinavo di origine tunisine, finiti secondi proprio nel contest svedese.

Ci sarà anche tanta Africa in questa edizione: La Francia si presenta all’EuroVision Song Slimane con Mon Amour cantante di origini Algerina. La Danimarca ha Saba di origini Etiope che canta Sand. La Grecia scende sul palco con Marina Satti che, a dispetto del nome è greca ma di origini sudanesi che presenta Zari. I Ladaniva che saranno a Malmo con la canzone Jako, sono un duo franco-armeno che si è formato proprio in Francia. Isaak che rappresenterà la Germania con Always on the Run è per parte di madre islandese. Dons invece artista lettone che presenta Hollow è bielorusso per parte di padre.

I Megara, in gara per San Marino

Da segnalare sempre per questo meraviglioso miscuglio di nazione e continenti, la cantante israeliana Eden Golan che ha passaporto russo. Aiko per la Repubblica Cceca con il brano Pedestal in Russia c’è proprio nata. La Lussemburghese Tali che canta Fighter è nata in Israele da padre peruviano e da madre israeliana. Lussemburgo che ritorna all’Eurovision dopo ben 31 anni! Quando si dice che l’Eurovision è il festival dei popoli, mai come quest’anno lo è davvero.

Angelina Mango tra le favorite almeno per il podio. Croazia, Olanda e Svizzera con quotazioni alte. Molte “fusioni” tra le Nazioni, per la prima volta si canterà in aborigeno

Questi intrecci tra nazioni e nazionalità potrebbero essere visti solo come un dato solo curioso, ma in realtà sono importanti anche in termini di voto. Infatti, potrebbero crearsi delle “simpatie” tra i cantanti in gara e le nazioni che votano e quindi strappare qualche punto che altrimenti e storicamente sarebbe più difficile ottenere. Non manca mai la nota politica all’Eurovision Song. Israele ha modificato la propria canzone in quanto October Rain, il brano con cui la Golan doveva esibirsi in Malmo, è stato cambiato con Hurricane. La motivazione sta nel fatto che la prima canzone si riferiva in maniera molto esplicita all’attacco di Hamas, quindi canzone con riferimento politico vietato dal regolamento. Il presidente israeliano stesso – Isaac Herzog – è intervenuto nella vicenda chiedendo agli autori di modificare il testo ed ecco nascere appunto Hurricane.

Marina Satti, in gara per la Grecia

Politica che è intervenuta anche sul brano dei Nebulossa che ha diviso la politica spagnola. La destra ha lamentato il fatto che la Spagna non può essere rappresentata con una canzone dal titolo, Zorra che significa prostituta ma in termini molto volgari. La sinistra, al contrario, ha ravvisato in tale canzone un certo coraggio e anche una modalità divertente di porre il femminismo che, a loro dire, non guasta.

Ma chi potrà vincere l’EuroVision Song 2024?

Se lo scorso anno si era facili nel pronosticare sfida a due tra Svezia e Finlandia tra Loreen e Kaarja, tra Tatoo e Cha Cha Cha, quest’anno è molto più complicato. In attesa dei concerti live, che in verità sono già iniziati, e delle prime prove in Malmo a maggio, le primissime sensazioni portano a ben 8 brani che potrebbero giocarsi la vittoria finale. Attenzione alla Croazia con Baby Lasagna e la sua Rim Tigi Tagi Dim. A dispetto dal sorriso facile che vien dal nome dell’artista che dal titolo della canzone, in realtà il testo è molto interessante. Si parla delle difficoltà emotive di un ragazzo della campagna croata che emigra a cercar fortuna. Problema dunque dell’emigrazione dei giovani non solo italiano.

L’olandese Joost Klein

Gli scommettitori lo danno al momento al secondo posto con il 16% di chance di vittoria. Attenzione come sempre all’Ucraina che presenta ogni anno dei brani straordinari. Stavolta sono il duo Aylona Aylona e Jerry Heil che presentano Teresa e Maria. Un brano femminista con una visuale molto particolare con riferimento alle donne del Vangelo Maria Teresa e Maria di Nazareth rappresentani delle donne capaci di battersi nelle situazioni difficili.

Attenzione allo svizzero Nemo con The Code. Una canzone che parla della sua presa di coscienza della sua identità non binaria. Temi questi che hanno sempre avuto una certa presa sul pubblico dell’Eurovision. Al momento in cui scriviamo è dato primo dagli scommettitori con il 19% di possibilità di vittoria. Non per nazionalismo crediamo davvero che Angelina Mango con La Noia possa essere tra quelli che si giocano la vittoria. Secondo noi il podio sarebbe davvero un risultato minimo.

Da segnalare la canzone Mon Amour di Slimane. Una ballata se vogliamo semplice, nulla di particolare, ma non così la sua strepitosa voce e interpretazione struggente, che fa davvero la differenza. L’esibizione in Malmo dirà molto sulle reali possibilità francesi che non vincono dal lontano 1977! Chance di vittoria anche per Joost Klein con Europapa per l’Olanda. Un inno all’Euopra che dai tempi di Toto Cutugno non si vedeva. Canzone davvero allegra, non semplice e ricca di significato. Cosi come per il belga Mustii con Before the Party’s Over. Mai come questa volta anche la Grecia può dir la sua con Marina Satti.

Ci piacerebbe inserire anche Israele in questo gruppo ma, nonostante una buona canzone, e una voce angelica quale quella di Eden Golan abbiamo l’impressione che il pubblico dell’Eurovision sul voto sarà condizionato dalle vicende drammatiche della guerra. Invece, dobbiamo aggiungere tra i possibili vincitori la Norvegia con gli Ulveham che presentano Gate una canzone folk ma con forti contaminazioni elettro-pop ed anche qui siamo in presenza di una voce straordinaria.

Gabriele Corsi e Mara Maionchi conduttori/commentatori per l’Italia

Certamente pensiamo faranno bene seppur lontai dal podio: Lituania con Silvester Belt canta Luktelk, Slovenia Raiven con Veronika, Austria Kaleen WeWill Rave, la Georgia con Nutsa Buzaladze che canta Firefighter, cosi’ come la nostra favorita, dopo Mango, Teya per la Serbia con la dolcissima Ramunda. Altri che dovrenno sgomitare per un posto in finale: Natalie Barbu per la Moldova con In the Middle, Iolanda per il Portogallo con Grito, Polonia, Luna con The Tower, Azerbaijan Fhree feat. Ilkin Dovlatov Ozunle Apar; Malta con Loop cantata da Sarah Bonnici, Besa per l’Albania con Titan che ha vinto il fetival albanese con questa canzone nel proprio idioma e poi modificato in inglese per l’Eurovision e secondo noi, la canzone ha perso qualcosa.

Stesso discorso anche per i gruppi estoni 5miinust & Puuluup con la divertentissima canzone (nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi che ha il record del titolo più lungo mai presentato in una edizione dell’Eurovision, in italiano il titolo suona cosi’: (di loro) non sappiamo (si) niente di droga . Interessante quest’anno anche la presenza di alcuni cantanti che sono anche attori oltre Mustii anche Olly Alexander per la Gran Bretagna che canta Dizzy, ha recitato in “Bright Star” film candidato agli Oscar nel 2009 e in Peter e Alice con Judy Dench.

L’Eurovision Song come ogni anno presenta esibizioni sopra le righe e certamente sarà così quella di Bambie Thug per l’Iralnda e la sua Doomsday Blue e per la Finlandia i Windows95man e la loro No Rules! Attenzione ai loro pantaloncini fumanti. La grande corsa a Malmo 2024 è appena iniziata e il divertimento (con la buona musica) sembra già assicurato. Gabriele Corsi e Mara Maionchi i conduttori/commentatori per l’Italia per questa edizione dell’EuroVision Song con la Rai che trasmetterà l’intera fase finale.

Alfredo Ferrara