MADDALONI- Attenti allo sprofondamento dei basoli. Ridiventa visibile il fenomeno dell’ «erosione sotterranea delle acque dilavanti»: un fenomeno subdolo che si manifesta a sorpresa grazie all’erosione del sottofondo dei basoli. Il risultato è altrettanto subdolo e pericoloso: sprofondamenti improvvisi, avvallamenti diffusi e rotazione dei singoli basoli con gradini e sporgenze pericolose. E’ quello che stamattina, è successo in via Ponte Carolino in un’area già ampiamente affetta da avvallamenti. Pochi metri più in là scricchiola e continua a cedere pure «vicolo Prisco», una diramazione laterale  di via Ponte Carolino sospeso su cavità sotterranee: l’antica pavimentazione, in più punti, non ha più fondamenta. Insomma, la strada si autosostiene: regge se stessa, e anche le sollecitazioni del traffico veicolare, grazie ad un sorprendete, e soprattutto resistente, incastro  tra i pesanti basoli. Anali a parte, i pericoli sono fuori controllo: nel bel mezzo della carreggiata emerge uno spuntone alto oltre 15 centimetri. Nel vicolo laterale invece c’è una cavità di oltre mezzo metro poichè i basoli sono stati inghiottiti dal vuoto. Rischi seri per i vicoli e rischi serissimi per i pedoni. Attenzione agli spuntoni e alla voragini a misura d’uomo.