Il tecnico degli azzurri ha parlato al termine del match perso al San Paolo contro il Sassuolo

Primo k.o. sul campo per il Napoli – se non si considera la sconfitta a tavolino contro la Juventus. Al San Paolo il Sassuolo batte gli azzurri con le reti di Locatelli e Maxime Lopez e si lancia al secondo posto in classifica. Restano invece quinti i partenopei che devono recriminare le diverse occasioni sbagliate sotto porta, su tutte quella di Osimhen ad inizio gara. Bravo Consigli a sbarrare la porta al nigeriano: il portiere neroverde si ripete su Fabiàn e Mertens. Della sconfitta ne parla Gennaro Gattuso: “La sconfitta ci sta e potevamo fare di più, non dobbiamo parlare del rigore e del VAR. L’episodio ci può stare, non sta a me giudicare l’operato degli arbitri. Il Sassuolo è una squadra che ti fa correre tanto perché palleggia bene, noi siamo stati troppo frenetici. Oggi dobbiamo cercare di essere solidi, dobbiamo evitare le ingenuità, come quella del rigore.

Napoli-Sassuolo 0-2: partita finita, i neroverdi espugnano il San Paolo

Abbiamo avuto diverse occasioni ma non le abbiamo sfruttate, la sensazione è che potevamo fare gol prima del rigore loro, noi non abbiamo concesso quasi nulla. Andavamo sempre nella loro metà campo, giocavamo sotto ritmo quando avevano palla loro. Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare, dobbiamo mettere Osimhen nelle migliori condizioni di segnare. Non dobbiamo pensare allo scudetto e a cosa dicono in giro, dobbiamo solo lavorare. È un campionato molto difficile, tutte le partite sono complicate, con i cinque cambi si cambia totalmente partita e vale per tutti. Ci può stare non avere la stessa brillantezza delle prime partite. Rinnovo? Lasciamo stare, quando si parla di rinnovo poi non ne vinco una”.

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