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Si è conclusa l’esperienza al Campionato Nazionale Libertas di Ginnastica Ritmica del FI. Club Maddaloni

MADDALONI- Stanno tornando. Contente e un pò stanche. Hanno vinto: ma la cosa più importante non hanno mia perso il sorriso sempre presenti sui loro faccini, paffuti e impertinenti . Le piccole “farfalle” di ginnastica ritmica, guidate dall’istruttrice Manuela Fiorinelli, hanno concluso l’entusiasmante esperienza al Campionato Nazionale Libertas di Ginnastica Ritmica, tenutosi a Montecatini Terme. Oltre alla conquista del primo, secondo e terzo posto nelle specialità di categoria sono state protagoniste innanzitutto di cinque giorni di festa, spettacolo e amicizia all’ insegna dello sport. L’appuntamento, riservato alle società affiliate Libertas per l’anno sportivo 2022/2023 a cui aderisce anche FI. Club Maddaloni, è stato un evento di rilevanza nazionale assoluto: quest’anno, sono quasi raddoppiati il numero di partecipanti. E’ una formula innovativa, molto apprezzata, che coniuga sport e formazione. E le piccole “farfalle” hanno potuto socializzazione con i coetanei e sperimentare, per la prima volta, quel piccolo grande salto della vita: provare a vivere un pò lontano, per qualche giorno, dai genitori. Giusto il tempo per assaporare la gioia del ritorno. Non sappiamo se in futuro la ginnastica ritmica sarà ancora nelle loro vite. Ma sappiano già che un risultato importante è stato pienamente centrato: la disciplina sportiva, oltre a migliorare la mobilità articolare, la tonicità muscolare e la consapevolezza del proprio corpo, consente di fare una esperienza di crescita e acquisire un patrimonio emotivo-educativo che resterà una pietra miliare nelle loro giovani vite. Così, come imparare ad utilizzare un attrezzo (cerchio, palla, clavette, nastro e fune) o coordinarsi con la musica che detta il ritmo dei movimenti e delle figure, è impegno importante; la ginnastica ritmica è anche una scelta pedagogica completa. Quindi, il riconoscimento va anche agli insegnanti e a tutti i genitori che hanno scelto per le loro bellissime bambine un percorso educativo importante. E questo vale anche per la nostra comunità che le accoglie. I benefici e i traguardi veri sono, non tanto o solo, costruire campionesse ma innanzitutto persone capaci di comprendere al meglio le potenzialità del proprio corpo e del proprio spirito. Non possiamo non complimentaci con con l’istruttrice e le famiglie che rappresentano una Maddaloni che crede nel futuro; che investe nell’educazione, quindi costruisce la speranza e non si rassegna alla quotidianità piatta.

Redazione