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Black-out totale del Napoli che incappa nella terza sconfitta in campionato: ai rossoneri la prima delle tre sfide, doppietta di Leao e gol di Diaz e Saelemaekers
D’un tratto Napoli–Milan si è trasformato in uno di quegli incontri di sport che includono i play-off, al meglio di 3 gare. Tutto in venti giorni, cambia solo la competizione, ma non l’importanza delle sfide. In campionato gli azzurri provano ad avvicinarsi sempre di più alla realizzazione di quel sogno, col compito di isolarsi a fatica dalla frenesia di un intero popolo già in festa e dovendo dare un’ulteriore dimostrazione di forza, ovvero non far sentire la mancanza di uno dei suoi migliori; i rossoneri sono a caccia di un posto in Champions, in una lotta che vede invischiate sei squadre. Già, la Champions, dove partenopei e meneghini si ritroveranno a breve, per contendersi l’accesso alla semifinali. E chi l’avrebbe mai detto a inizio stagione?
Si parte forte, da ambo le parti: il Napoli come a voler dimostrare la forza della prima della classe, il Milan a sottolineare che, nonostante le ampie distanze in classifica, è campione d’Italia in carica. Buon intensità e un’occasione a testa, poi la grande giocata di Diaz regala il gol del vantaggio a Leao. Azzurri in confusione e imprecisi, rossoneri in fiducia e padroni del campo, tant’è che prima della mezz’ora sono sul 2-0 grazie a Diaz. Diavolo meritatamente in vantaggio, partenopei irriconoscibili. Mai vista nel corso della stagione una prestazione come quella offerta stasera nel corso del primo tempo dalla squadra di Spalletti.
Una reazione del Napoli nella ripresa c’è, più di nervi che di qualità. Ci si appoggia molto a Kvaratskhelia, tuttavia gli azzurri devono stare attenti alle ripartenze del Milan che rischia di dilagare. E così succede che Leao cala il tris e i partenopei scompaiono dal campo. Black out totale, Saelemaekers fa quello che vuole e clamorosamente i rossoneri sono sul 4-0. Bruttissima e umiliante serata per il Napoli, sconfitta meritata che ricorda che nulla è ancora vinto, nonostante la festa inspiegabilmente già avviata.
TABELLINO
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae (81′ Juan Jesus), Mario Rui; Anguissa, Lobotka (68 Elmas) Zielinski (68′ Ndombele) Politano (68′ Lozano) Simeone (76′ Raspadori), Kvaratskhelia
A disposizione: Gollini, Marfella, Ostigard, Olivera, Demme, Gaetano,, Zedadka, Zerbin. Allenatore: Spalletti
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjær, Tomori, Theo Hernández; Krunic (83′ Bakayoko), Tonali; Brahim Diaz (57′ Saelemaekers) Bennacer (83′ De Ketelaere), Leao (75′ Origi); Giroud (75′ Rebic)
A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Florenzi, Gabbia, Thiaw, Ballo-Touré, Vranckx, Pobega, Adli. Allenatore: Pioli
Arbitro: Rapuano di Rimini Var: Di Paolo Avar: La Penna
Reti: 17′ e 59′ Leao 25′ Diaz 67′ Saelemaekers
Ammoniti: Giroud (M), Lobotka (N), Krunic (M)
Angoli: 10-4
Recupero: 4′ p.t., 2′ s.t.
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