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Il nuovo PD prende forma e dopo il burrascoso percorso che si è concluso con il congresso cittadino e la proclamazione di Alfonso Formato a segretario,  i superstiti democratici cercano di mettere in campo un’alternativa alla corsa di Andrea De Filippo.
La leadership del partito, che alle scorse amministrative ha raccolto circa 3500 preferenze, sembrerebbe avere un nome e cognome, quello di Angelo Campolattano.
Forte delle 854 preferenze conquistate, ha piazzato il segretario e punta alla candidatura a Sindaco.
Qualora dovesse essere lui il candidato alla fascia tricolore, a sostegno di Campolattano ci sarà sicuramente Enzo Santangelo e la famiglia Sferragatta, rispettivamente con Calatia Libera e UDC.
Sia Santangelo che Sferragatta, nelle scorse settimane, hanno incontrato più volte Andrea De Filippo per imbastire un discorso in proiezione amministrative, ma se da un lato si lasciano una porta aperta dall’altro lavorano alla discesa in campo dell’odontotecnico.
A quanto pare, la priorità di Sferragatta resta Nicola Corbo ma l’ingegnere non sembra essere così entusiasta di partecipare in maniera attiva alla prossima campagna elettorale e quindi si sta preparando per un passo di lato e seguire le vicende da semplice spettatore.
Il nome di Campolattano è l’unico nome che garantirebbe la sintesi tra Santangelo, il PD e lo stesso Giovanni Sferragatta.
Con questo scenario la scissione nel PD diventerebbe insanabile con i sostenitori della mozione Tenneriello obbligati a lavorare per un progetto civico ed alternativo.
 

bocchetti