00 1 min 4 anni

Fumata nera nella notte. La crisi occupazionale della Jabil entra in un vicolo cieco. L’azienda, nella scorsa notte, non ha modificato di un millimetro la sua posizione: 190 licenziamenti. Anzi, si è sottratta a sorpresa da qualsiasi possibile accordo. A nulla sono valse le dichiarazioni ripetute a raffica, a partire dal ministro del Lavoro Nunzia Catalfo sulla nullità dei provvedimenti (causa omesso rispetto della procedura ma anche per effetto delle misure straordinarie varate dal governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus”. E’ saltato lo scambio sul ritiro dei licenziamenti nulli in cambio del ricorso della nuova cassa integrazione. E ora i margini di trattativa si fanno ancora più stretti. Possibile un nuovo confronto tra il Governo e i vertici dell’azienda. La sensazione, confermata da settimane dai lavoratori, è che l’azienda faccia quello che vuole.

Redazione