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MADDALONI- E’ cominciata tra le polemiche ed è finita con un successo di pubblico. Secondo stime per difetto, oltre duemila persone hanno partecipato, nelle diverse fasce orarie e ai differenti appuntamenti, alla Sagra del Carciofo. Insomma, il buon odore e il buon sapore di uno dei prodotti tradizionali della gastronomia locale conserva un irresistibile appeal. In attesa della serata conclusiva, già si può tracciare un primo bilancio: le manifestazioni enogastronomiche, che affondano le radici nella solida tradizione locale, mietono sempre un grande successo di pubblico. Con pochi spiccioli, si possono passare ore di relax con la famiglia, sotto casa, usufruendo in modo diverso dei servizi e degli spazi della propria città. E’ un dato che deve fare riflettere. Ieri, e questo non va taciuto, si sono confrontate le due Maddaloni: quella delle persone alle prese con l’uscita del sabato sera e quella dei candidati sempre alle prese con spazi e di occasioni di visibilità innescando un vespaio di polemiche scontato. Insomma, polemiche all’apertura e sold out alla chiusura: per la cronaca, sono state consumati tutti i carciofi messi sulla brace.

Una ultima notazione per la villetta Franco Imposimato. Si vede che, dopo anni di grave abbandono, ne porta ancora tutti i segni. Messe a posto le giostrine, resta tutto la revisionare il sistema di pubblica illuminazione. Se sommiamo alle lampade (che da anni hanno tirato le cuoia) con l’effetto dei pochi lampioni superstiti (alimentati dalla pubblica illuminazione) con le luci spente dell’impianto interno ne viene fuori un luogo in perenne penombra. Larga parte del parco, dalle giostrine fino ai bagni, erano al buio. L’ennesimo regalo di anni di dissesto finanziario. Per la cronaca, causa morosità il contatore elettrico interno è stato staccato. La strada per risalire la china è ancora lunga. Ma il successo di pubblico indica che queste manifestazioni possono essere un ottimo volano per far rinascere gli spazi di aggregazione, nonchè luoghi dell’infanzia che vanno difesi e vigilati anche contro l’aggressione e la presenza di pusher e persone in cerca di spazi indiscreti per traffici di ben altra natura.

Redazione