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MADDALONI- Una petizione una raccolta di firme. E’ contro nessuno e non vuole essere sprecata per le solite polemiche politiche. E’ una raccolta di firme per la «dignità e diritti negati ai disabili e alle loro famiglie». I disablii senza servizi residenziali, da anni, si ribellano. A coordinare la petizione formale è la Lega. «Il nostro obiettivo –spiega Peppe Vigliotta, coordinatore cittadino della Lega- è fare sindacato territoriale: diamo voce a chi voce e speranza da tempo non ce l’ha più. Ci siamo schierati al fianco delle famiglie lasciate sole: abbiamo ufficialmente chiesto di rimuovere l’ingorgo burocratico che tiene in ostaggio centinaia di utenti». L’assessore al welfare Rosa Rivetti si è impegnata a rimuovere anni di procedure bloccate. Si vuole trasformare la rassegnazione in partecipazione: nasce un’«Associazione disabili», che raccoglie tutte le famiglie prive dei servizi essenziali mobilitate contro il «perdurante stato di indeterminatezza amministrativa». E’ una lotta estesa soprattutto agli anziani allettati e ai disabili gravi privi di protezione e sostegno che gravano per intero sulle famiglie.

bocchetti