MADDALONI- L’altra raccolta dei rifiuti. Quella del prelievo, coordinato dall’Asl, a domicilio o porta a porta per le famiglie poste in quarantena fiduciaria e in difficoltà. E’ tornato Ciro, l’addetto totalmente isolato, che di fatto garantisce il servizio soprattutto alle persone con difficoltà di ambulazione e agli anziani. Oltre alle procedure, rigidamente disciplinate per legge, che riguardano la raccolta indifferenziata (praticata il martedì e il sabato) nonchè l’obbligo del conferimento diretto al termovalorizzatore di Acerra, è una storia dai risvolti umani rilevanti. L’ufficio ecologia consegna le buste per i rifiuti direttamente alle famiglie in quarantena e li assiste telefonicamente per le eventuali variazioni. E’ il contatto diretto con storie che sono fatte di dolore per la malattia e di solitudine. Poi arriva Ciro con il suo furgoncino della Furino Ecologia con tutto il suo carico di fede. Una fede orante, visibile, praticata e testimoniata. Durante il servizio ascolta radio Maria. Ma soprattutto Ciro prega. E prega molto. E’ un ausilio fondamentale per chi non è asintomatico. Per chi non ha un nucleo familiare che può essere di supporto. Per i tanti che, a causa della pandemia, hanno visto diventare ancora più drammatico l’isolamento e la solitudine. Per tutti c’è Ciro: sia per garantire un servizio essenziali alla cittadinanza in linea con la corretta gestione dei rifiuti, il servizio di raccolta al trattamento e smaltimento finale, adottando allo stesso tempo misure supplementari per garantire elevati, e soprattutto per garantire un conforto attraverso la personale testimonianza.