00 2 min 5 anni

MADDALONI- La visita di oggi pomeriggio del ministro Toninelli si può raccontare in molti modi. Quello tecnico innanzitutto: i cantieri della Bari-Napoli sono diventati il modello gestionale su cui saranno modellate le altri grandi opere in tutta Italia. Poi ancora è in atto un recupero sui tempi amministrativi (persi tre anni) per la gestione dell’intera opera. E infine, nel 2020, tutti i lotti (dalla Campania alla Puglia) saranno appaltati e cantierizzati. Tutto questo, e molto altro, è stato annunciati dinanzi alla galleria esplorativa del tunnel del Monte Aglio dove sorgerà la galleria di 4049 metri che unirà Maddaloni con Valle di Maddaloni. La visita è stata accompagnate e guidata dal sindaco Andrea De Filippo e da Roberto Pagone (Direttore investimenti area sud di Rfi). Poi si può raccontare, l’aspetto della meraviglia. Oltre le vestigia delle regina viarum è stata fatta una scoperta scientifica sorprendete: è emersa una necropoli intatta, con tombe a camera e cassa, alcune completamente affrescate e ricche di corredi funerari intatti. “Tutto questo -ha annunciato il sindaco Andrea De Filippo- non andrà perduto. Anzi, grazie alla scavo in corso si sta riscrivendo la storia del nostro territorio. E tutto sarà portato al vicino Museo Calatia dove sarà ricostruita la strada smontata”. Il terzo aspetto. è politico: fa specie che alla visita di un Ministro della Repubblica (oltre al prefetto e al sindaco De Filippo) fossero assenti i parlamentari del Movimento Cinque Stelle. Un corto circuito organizzativo che la dice lunga sui sistemi organizzativi e sui rapporti interni al movimento. Unica presente, la consigliere comunale grillina Tina Santo.

bocchetti