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Pari a reti inviolate con i portieri mai impegnati seriamente

La partita perfetta per chi soffre di insonnia con emozioni latitanti e lontanissime anni luce da quelle provate fino a pochi mesi fa, sia dai tifosi partenopei che da quelli abituati ad assistere allo spumeggiante calcio “sarrista” ammirato e apprezzato da tutti. Le tante assenze da entrambe le parti, in particolare per gli azzurri con ben nove defezioni, non giustificano le scialbe prestazioni di due squadre che dovrebbero lottare per l’Europa che conta ma che, invece, sembrano interpretare uno spot per l’anti calcio.

Primo tempo senza nulla di rilevante

Mazzarri ripropone la sua storica difesa 3 tre con Ostigaard, Rrhamani e Juan Jesus protetti lateralmente da Di Lorenzo e Mario Rui, a centrocampo Lobotka affiancato dai rispolverati Demme e Zielinski, mentre in attacco Raspadori fa coppia con Politano che, allontanato dalla linea laterale, sembra perdere il suo riferimento personale finendo per girovagare senza meta per il campo. Gli undici di Mazzarri sembrano soldatini abili a rispettare il diktat “non prendiamo gol e poi vediamo cosa succede”. Il problema è che non succede nulla se non provi a farlo.

Dal sarrismo al mazzarrismo

Dall’altro lato Sarri tenta di sfruttare le corsie puntando su Isaksen e Anderson che, nonostante la buona forma, sbattono contro il muro eretto a difesa dell’inoperoso Gollini. Solo nel finale i biancocelesti tentano un assalto più confusionario che studiato come ai bei tempi del “Sarrismo”, epopea terminata con l’addio alla tuta dall’ex comandante poi entrato nel palazzo con lo smoking. Pessimo spot per il calcio mostrato all’Olimpico dopo una giornata adrenalinica dello sport, iniziata con la strepitosa vittoria di Sinner in Australia e terminata con la frizzante finale di Coppa Italia di Volley vinta dalla Sir Susa Perugia contro la sorpresa Monza.

foto @sscnapoli

TABELLINO

LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Marusic 6, Romagnoli 6, Gila 6, Lazzari 6 (dal 25’ s.t. Pellegrini 6); Guendouzi 6 (dal 25’ s.t. Vecino 6), Cataldi 6 (dal 38’ s.t. Rovella S.V.), Luis Alberto 6; Isaksen 6.5 (dal 38’s.t. Pedro S.V.), Castellanos 6.5, Felipe Anderson 6.5. All.: Sarri 5

NAPOLI (3-4-2-1): Gollini 6; Ostigard 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 6; Di Lorenzo 6, Lobotka 6, Demme 6 (dal 14’ s.t. Gaetano 6.5), Mario Rui 6 (dal 33’ s.t. Mazzocchi S.V.); Politano 5 (dal 38’ s.t. Lindstrom S.V.), Zielinski 6 (dal 38’ s.t. Dendoncker S.V.), Raspadori 5 (dal 33’ s.t. Ngonge 6). All.: Mazzarri 5

Arbitro: sig. Daniele Orsato – sez. Schio (VI)

Ammoniti: 3’ s.t. Demme (N), 9’ s.t. Romagnoli (L), 23’ s.t. Gila (L), 36’ s.t. Cataldi (L), 45’+5 Ostigard (N)
Nello Ferraro