00 2 min 8 mesi
Intervento complesso per la sostituzione della fogna e dell’acquedotto. Previsti almeno due mesi di lavori

MADDALONI- Sono cominciati i lavori. Avviso agli automobilisti: la corsia (a senso unico di via Mercorio) è diventata definitivamente una: iniziati gli scavi di posa dei tubi su lato destra della carreggiata (da via Libertà verso via Roma). L’intervento è più vasto, invasivo e complicato del previsto.

Vicesindaco Corbo entra nel vivo l’intervento tanto tenuto nel cuore del centro abitato. Ci sono stati dei giorni di ritardo, come mai?

C’è stato, come sempre, un problema di approvvigionamento dei materiali e soprattutto dei tubi di ghisa. Ma l’intervento è complesso perché non si stratta solo di scavare le trincee di posa dei tubi ma fare i conti con i tantissimi attraversamenti fognari, dell’acquedotto, dell’Enel e della fibra ottica che servono il rione e le utenze private. E’ un intervento impegnativo.

Le tubature saranno completamente rimosse?

Assolutamente si. Causa collasso delle condotte fognarie, gravate da perdite che hanno minato la stabilità delle vicina tribuna del campo Capuccini (chiusa per sicurezza), sarà necessario rimuovere integralmente le tubature del collettore fognario. Un lavoro complicato che si aggiunge alla rimozione integrale dei tubi in polietilene dell’acquedotto comunale ammalorato. Entrambi i sistemi saranno sostituiti con un impianto nuovo tutto in ghisa.

Senza entrare nei dettagli tecnici, tutto questo comporta un adeguato periodo di tempo per completare l’opera. Calnedario alla mano, di quando stiamo parlando?

Saranno necessari almeno due mesi di stop. Il tutto subordinato ovviamente anche alla clemenza delle condizioni meteo. Si tenga conto che il «risanamento stradale urgente» prevede inevitabilmente scavi in profondità e poi la ricostruzione della pavimentazione stradale, dei marciapiedi, dello spartitraffico e la posa finale in opera di lecci.

Redazione