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MADDALONI- Occhio alle telecamere e alla pattuglie della polizia. Continuano a fioccare le multe al passaggio a livello adiacente la stazione di Maddaloni Inferiore. Un’auto è rimasta intrappolata nelle sbarre. E’ scattato il dispositivo Pai-PL (rilevamento di veicoli o ostacoli sui binari a sbarre chiuse). Rimossa la vettura, eliminato il pericolo e il conseguente rallentamento per la circolazione ferroviaria è scattata l’applicazione dell’articolo 144 del codice della strada: in pratica, tutti coloro che hanno scavalcato le barriere, nonostante gli avvertimenti sonori, la presenza in stazione o la visibilità dei convogli, sono stati sottoposti ad una sanzione amministrativa del pagamento di una somma che va da 84 a 335 euro. Grande sorpresa e grande sconcerto, visto che lo scavalcamento delle barriere, è pratica tanto consueta e quotidiana che non è stata fermata nemmeno dalle protezioni, installate da Rfi, lungo i marciapiedi per scongiurare l’attraversamento dei binari con i treni fermi in stazione. Il peggio deve ancora arrivare. Si preannunciano tempi durissimi per gli attraversamenti pericolosi dei pedoni e soprattutto dei furbetti in auto, che nonostante le barriere in movimento, restano intrappolati tra le barriere. Le nuove norme, appena pubblicate nella Gazzetta ufficiale del 9 Novembre scorso, introduce l’utilizzo di appositi dispositivi per il «rilevamento automatico delle violazioni, installati dal gestore dell’infrastruttura ferroviaria». Basta una foto o un filmato della targa e arriva la sanzione a domicilio.

Redazione