00 3 min 2 anni

MADDALONI- E’ cominciato male e finirà peggio il rapporto conflittuale tra i sindacati, gli operatori ecologici e la Buttol. Si è rimessa in moto la macchina della protesta. Si riparte dall’assemblea sindacale retribuita, dalle 5 alle 7, di sabato 4 dicembre. Il primo approdo è l’adesione allo sciopero nazionale del 13 dicembre. Ma lo scontro è destinato ad essere ancora più forte: mancano risposte sugli adeguamenti degli organici, sull’idoneità degli automezzi, sulle misure anticovid, il riconoscimento del salario accessorio. E per non farsi mancare nulla, non vengono ancora versati i ticket mensa. Insomma, un Natale senza pace e senza panettone. E’ una situazione incredibile destinata solo a peggiorare. Se gli annunci e le voci delle sanzioni, elevate per la chiusura di oltre due settimane, dovessero essere confermate, all’azienda saranno irrorate sanzioni di molte migliaia di euro che potrebbero decurtare più di un terzo del canone mensile. Uno scenario impensabile che sarebbe una bomba perché potrebbe avere ripercussioni anche sugli stipendi. Sono solo illazioni e ipotesi. La verità certa, invece, è che continua (anzi non è mai cessato) lo stato di agitazione del personale che non è affatto contento del rapporto esistente con l’azienda. Basta una scintilla per far ritornare l’incendio. Intanto, la segreteria provinciale della Fp-Cgil chiama a raccolta e alla massima mobilitazione i dipendenti. E anche certo che, da un punto di vista sindacale, sarà un dicembre molto ma molto caldo.

Oggetto: Assemblea sindacale retribuita- cantiere di I.U. di Maddaloni.
La scriventi O.S., ai sensi delle vigenti norme contrattuali e di legge, indice per la
giornata di sabato 04 dicembre 2021, due ore di assemblea sindacale retribuita, da
svolgere all’inizio del turno di lavoro dalle ore 05.00 alle 07.00.
L’assemblea interesserà tutti gli addetti all’igiene urbana di Maddaloni e si svolgerà
presso il cantiere di lavoro per discutere delle seguenti problematiche:
 Mancanza di organico come previsto dal CSA;
 mancanza di automezzi e fatiscenza degli stessi;
 carenze di igiene e sicurezza del cantiere e delle misure previste per la salvaguardia
dal Covid;
 mancato versamento fondo sanitario FASDA;
 mancato riconoscimento ticket mensa giornalieri;
 mancato riconoscimento permessi annui retribuiti, ex festività soppresse e arretrati
posizione parametrale A;
 mancato riconoscimento EGR (ex premio di produzione);
 azioni di protesta da intraprendere;
 adesione allo sciopero nazionale del 13 dicembre 2021.
Considerato l’importanza dell’assemblea, si richiede la partecipazione di tutti.
Distinti Saluti

Redazione