Imminente l’apertura del mega-cantiere del nuovo Pronto Soccorso. Interamente finanziato con fondi Asl per un importo pari a 3 milioni e 200 mila euro, funzionerà da nuova area emergenza-urgenza, unitamente alla zona accettazione

MADDALONI- Ridimensionato il Covid Hospital riaprono i cantieri. Appena inaugurato il laboratorio di ortopedia, è già in dirittura d’arrivo pure il reparto. E’ in una fase avanzatissima la terzo piano. Per metà già riqualificato, in tempi record durante l’emergenza covid, adesso  la parte alata dall’ala ovest sarà completamente dedicata ai servizi ortopedici. Via i vecchi reparti, arrivano sette camere doppie con bagno e quattro singole, un punto di ritrovo diurno per i degenti, tisaneria, aree di raccolta dei materiali, sala gessi, sette laboratori, servizi wi-fi e stanze per il primarie e i sanitari di turno. Altra certezza, è l’apertura del mega-cantiere del nuovo Pronto Soccorso. Interamente finanziato con fondi Asl per un importo pari a 3 milioni e 200 mila euro, funzionerà da nuova area emergenza-urgenza, unitamente alla zona accettazione. Sorgerà  al posto del terrapieno adiacente alla radiologia e sarà ospitato in un fabbricato autonomo.  L’obiettivo manifesto è separare l’area di triage e ingresso dalle zone di degenza. Sarà necessario un’opera di sbancamento del terrapieno antistante radiologia. Sarà inevitabile la chiusura dell’accesso principale del nosocomio su via Libertà. Degenti e operatori saranno dirottati sul vecchio ingresso di via Roma.