Foto: © tag_reuters.com
Tre punti preziosi per il Napoli verso lo scudetto: in gol Di Lorenzo e Di Francesco, decisivo l’autogol di Falcone
Serve la vittoria, senza fronzoli. Un successo per spegnere velocemente quel flebile ma fastidioso chiacchiericcio che racconta di un Napoli che ha staccato la spina, con la testa altrove e con una condizione fisica approssimativa. Tre punti per constatare se i quattro schiaffoni incassati una settimana fa dal Milan possono essere collocati nella voce archivio o se è il caso di far scattare più di un campanello d’allarme.
Gli azzurri subito s’impossessano del controllo del pallone che, gira sì velocemente, ma senza preoccupare più di tanto il Lecce, bravo a muoversi bene sul terreno di gioco. Rapidi anche i capovolgimenti dei pugliesi, che nei primi minuti hanno già un’occasione (ottimo Meret) e riescono a saltare bene il centrocampo partenopeo. L’aggressività dei giallorossi sorprende il Napoli, la cui manovra è poco pungente e pare risentire della mancanza del suo numero 9. Serve pazienza, è uno di quei match in cui va sfruttata ogni minima chance e l’avversario vuole fare bella figura.
Una delle qualità degli azzurri spesso si esprime attraverso i calci da fermo e da un suo sviluppo arriva la rete di capitan Di Lorenzo. Mentre i partenopei tentano di aumentare la propria autorevolezza sul campo tramite il possesso palla, i salentini hanno il merito di non darsi per vinti. Pericoloso più di una volta Lozano nel corso del primo tempo.
Parte bene il Lecce nella ripresa e Di Francesco mette subito il risultato in pari. Il Napoli continua nel suo possesso, ma fatica a essere pericoloso. Anzi, a tratti sono le folate dei pugliesi a destare più preoccupazione. I salentini si fanno male da soli, confezionando il nuovo vantaggio azzurro con un autogol in combinazione tra Gallo e Falcone. Ancora una volta da apprezzare lo spirito dei giallorossi, immediatamente in avanti alla ricerca del pareggio. Spalletti perde Simeone, c’è da stringere i denti nel finale, ma quanto serviva – la vittoria – è in cassaforte. Un altro passo verso lo scudetto.
TABELLINO
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzàles (71′ Helgason), Hjulmand, Maleh (80′ Askildsen); Oudin (80′ Strefezza), Ceesay (79′ Persson), Di Francesco (88′ Banda)
A disposizione: Bleve, Romagnoli, Colombo, Tuia, Ceccaroni, Brancolini, Lemmens, Cassandro, Pezzella. Allenatore: Baroni
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae, Mario Rui (94′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Elmas; Lozano (66′ Ndombele), Raspadori (65′ Simeone [82′ Politano]), Kvaratskhelia (94′ Zerbin)
A disposizione: Gollini, Marfella, Bereszyński, Ostigard, Juan Jesus, Demme, Gaetano, Zielinski, Zedadka. Allenatore: Spalletti
Arbitro: Manganiello di Pinerolo Var: Marini Avar: Chiffi
Reti: 18′ Di Lorenzo 52′ Di Francesco 64′ Falcone (aut)
Ammoniti: Gendrey (L), Ndombele (N), Umtiti (L)
Angoli: 5-4
Recupero: 3′ p.t., 5′ s.t.
- PER TUTTE LE NOTIZIE DI GIORNALENEWS CLICCA QUI
