MADDALONI- Ma quanto urla il sindaco Andrea De Filippo? Se i decibel saranno direttamente proporzionali all’intensità dell’impegno finanziario e di ristrutturazione messo in campo allora è certo che in tempi, relativamente brevi, il mercato ortofrutticolo dovrebbe tornare in funzione. Fin qui le parole. Stamattina, c’è stato il confronto tra il De Filippo e i concessionari: da una parte il sindaco con voce più che tonante dall’altra gli operatori preoccupati per il futuro della struttura. Confermato quando abbiamo scritto già sabato: la struttura non riapre finchè non inizieranno i lavori. Le prescrizioni dell’Asl parlano chiaro: senza adeguamento igienico-sanitario (entro e non oltre 60 giorni) non ci può essere utilizzo dell’area box. Quindi è solo una questione di tempi, visto che i soldi (circa 40 mila euro) ce li mette il comune. Quanto potrebbero durare i lavori? Secondo le previsioni circa 15 giorni massimo. E quando potrebbero iniziare? Già entro mercoled’ cioè dopodomani. Così non parlò, ma urlò De Filippo. Poi ci sono le ragioni dei concessionari. Nell’attesa serve una struttura alternativa dove poter svolgere la commercializzazione e soddisfare le richieste dei clienti. Quindi si cerca una zona da occupare temporaneamente. E questo è il vero problema da risolvere, anche con una certa urgenza. E poi ci sono delle situazioni paradossali: i concessionari che non pagano a prescindere, quelli che pagano e di fatto sono parte lesa e pure quelli che, a prescindere dalle condizioni di morosità, non si scompongono più di tanto. L’emergenza non è finita. Ha solo mutato forma: servono certezze sulla durata dei lavori che sono imprescindibili e sull’individuazione di un sito temporaneo e alternativo per la vendita. Insomma, le parti si sono parlate. sarebbe più corretto dire hanno urlato e pure tanto. Adesso, bisogna fare presto. La mobilitazione continua.