“Scusate, ma che è success…?”

Nemmeno il grande Riccardo Pazzaglia riuscirebbe a spiegare, nonostante la sua minuziosa attenzione ai particolari, cosa sia successo in questa stagione deludente del Napoli. A distanza di un solo anno e due giorni dallo scudetto vinto dagli azzurri proprio sul campo dei friulani, il Napoli colleziona l’ennesimo risultato deludente frutto di un’altra scialba prestazione.

Primo tempo triste come un colloquio lavorativo rimandato

La partita tra l’Udinese e il Napoli si conclude con un pareggio 1-1, un risultato che lascia entrambe le squadre con un sapore amaro in bocca. Dopo un primo tempo deludente, caratterizzato da una mancanza di azioni decisive e tiri in porta da entrambe le squadre, il Napoli prende in mano le redini del gioco nel secondo tempo. Al minuto 51, il Napoli rompe finalmente l’equilibrio, quando Osimhen segna con un potente colpo di testa su assist dalla destra di Politano. È un momento di apparente gioia per gli azzurri, reso ancora più speciale dal fatto che il gol è stato segnato nella stessa porta in cui è stato segnato il gol dello scudetto.

Il solito Osimhen sblocca l’incontro

Tuttavia, la gioia del Napoli viene presto spenta da un’amara delusione. All’80° minuto, Osimhen sembra raddoppiare il vantaggio con un magnifico tiro a giro, ma il gol viene annullato per fuorigioco. È un duro colpo per gli azzurri, che vedono sfumare la possibilità di ottenere una vittoria tranquilla con il rischio di un’ennesima beffa finale che, puntualmente, arriva al 92′ quando Success batte Meret con un preciso destro, sfruttando un’azione individuale che lascia Ostigaard a guardare. Il gol dell’Udinese sancisce il pareggio, un risultato che sembra essere diventato emblematico della stagione altalenante del Napoli il cui unico “obiettivo” resta quantomeno l’ottavo posto, per evitare i preliminari della prossima Coppa Italia. “Ambizione” fallimentare per i campioni in carica!

foto @sscnapoli

TABELLINO

Udinese (3-4-2-1): Okoye 6.5; Ferreira 6, Bijol 6.5, Kristensen 6; Ehizibue 6 (24′ st Ebosele 6), Zarraga 5.5, Walace 5.5, Kamara 6(43′ st Zemura s.v.); Samardzic 5.5, Brenner 5.5 (8′ st Success 7); Lucca 5 (8′ st Davis 5.5). A disp.: Mosca, Padelli, Abankwah, Tikvic, Kabasele, Pereyra, Pejicic. All.: Cannavaro 6.5

Napoli (4-3-3): Meret 6.5; Di Lorenzo 5.5, Rrahmani 6, Ostigard 5, Olivera 5; Anguissa 5, Lobotka 5, Cajuste 6 (28′ st Traorè 6); Politano 6.5, Osimhen 7(42′ st Simeone s.v.), Lindstrom 6 (37′ st Ngonge s.v.). A disp.: Contini, Idasiak, Natan, Juan Jesus, Mario Rui, Mazzocchi, D’avino. All.: Calzona 5

Arbitro: Aureliano

Marcatori: 6′ st Osimhen (N), 47′ st Success (U)