MADDALONI- E’ il primo atto di un nuovo cammino politico: Nunzio Caiazzo ha rassegnato le dimissioni da capogruppo di Maddaloni nel Cuore. Ma non lascia la maggioranza che invece si ristruttura e assume le sembianze più consone alla composizione delle vere appartenenze politiche presenti nel civico consesso. Insomma, non sarebbe un atto di rottura ma di riposizionamento. E’ cominciato la marcia di avvicinamento alla costituzione del gruppo consiliare di Italia Viva e, più in generale, alla costituzione della compagine consiliare, delle strutture organizzative e rappresentative di Italia Viva sul territorio. In attesa dell’ufficialità, il gruppo consiliare, ancora in fieri, può contare su tre presenze per costituirsi: Nunzio Caiazzo, Giuseppe Lutri e del consigliere provinciale Angelo Campolattano. E’ un passaggio obbligato verso l’appuntamento delle ammnistrative del 2023 e la necessità, come è legittimo per tutte le forze e i movimenti politici, di assumere una assetto organizzativo, una organizzazione operativa e una visibilità propria. Sarà lastricata di cambiamenti la strada che porta verso l’elezione del nuovo civico consesso.