VALLE DI MADDALONI (di Giusy Ievoli)- Nel giorno della memoria, ad accogliere la Dirigente scolastica, dott.ssa Rosa Suppa, il Sindaco di Valle di Maddaloni, dott. Francesco Buzzo, il Parroco don Giuseppe Campagnuolo e tutti gli alunni della scuola media “A. De Gasperi”, c’era uno striscione che riportava la frase “tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo”

In un religioso silenzio gli alunni hanno visto l’emozionante intervista di Francesca Nardi, giornalista e presenza fissa agli eventi organizzati nell’Istituto Maddaloni 2 – Valle di Maddaloni.

Sami Modiano era l’intervistato, o per meglio dire, il narratore di una delle pagine buie del mondo.

Deportato con il padre e la sorella, a soli 13 anni, Sami ha viaggiato nei treni dell’orrore raggiungendo prima il campo di Birkenau e, poi, quello di Auschwitz.

L’emozione dei ragazzi era tangibile, soprattutto quando Sami dice “mia madre era morta due anni primaper fortuna”.

Con il nodo alla gola si sonoritrovati anche il Sindaco e don Giuseppe, quando hanno ringraziato la dottoressa Nardi per la testimonianza portata.

Un momento da ricordare, insieme alle poesie recitate, alle canzoni scelte per l’occasione e alquestion time da parte degli alunni che, con alcune domande, hanno acceso un dibattito interessante al tavolo dei relatori.

“Studiate, perché la conoscenza rende liberi!”, questo è il concetto che la D. S. Rosa Suppa ha più volte sottolineato.