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MADDALONI- Rfi mantiene la promessa: il 18 gennaio doveva aprire il cantiere per l’abbattimento e la ricostruzione del Ponte Vapore. E oggi sono cominciate le opere di pulizia, decespugliamento, preparazione e allestimento del cantiere. Completate le transazioni finanziarie, liquidata la rimozione dei sottoservizi presenti, si parte con i lavori di spostamento delle condotte del gas, della fibra ottica e dell’acquedotto. Cose molto concrete: l’opera sarà consegnata entro e non oltre agosto prossimo. Sei mesi di lavoro con il successivo collaudo. Nel frattempo comincerà lo spostamento temporaneo delle condutture del gas fuori terra e dell’acquedotto. In una seconda fase, gli impianti dislocati saranno inseriti definitivamente all’interno della struttura portante del nuovo ponte a quattro corsie, largo nove metri e con marciapiedi pedonali laterali. A seguire, ci sarà l’abbattimento, con rimozione dell’attuale manufatto. Infine, la costruzione delle nuove strutture portanti e la posa in opera delle travi prefabbricate. Questa l’ufficialità di un intervento che è finanziato per intero da Rfi (oltre due milioni di euro), gestito da tecnici di Rfi e già affidato per una durata dei lavori di circa cinque mesi.

Redazione