Settimana decisiva!
La competizione elettorale entra nella sua fase finale. Una elezione strana, non solo per il periodo fine estate erano decenni che non se ne vedeva uno in questo periodo, ma anche per le modalità con cui è stata condotta, molto social, nessun comizio, certo è rimasto il caseggiato con le dovute accortezze per entrare in casa della gente. Un tentativo di comizio ha provato a farlo Terra Mia di Vincenzo Crisci, ma ci ha poi ripensato.
Non sono mancate al momento anche personalità politiche nazionali che sono intervenute a Santa Maria a Vico e di certo si segnala per le comparsate di Di Maio e di Toninelli per il Movimento 5 Stelle in appoggio al candidato sindaco Cesare Piscitelli. Una campagna elettorale che ha visto il candidato di Città Domani 2.0 non poter partecipare pienamente alla “pugna” elettorale proprio causa Covid.
Covid che purtroppo continua a condizionare la politica di questi giorni, ci aspettiamo per tutti e tre gli appuntamenti elettorali un’affluenza bassa.
Quindi diventa pure difficile fare dei pronostici, poi ad Arienzo è ancora più difficile sapere chi la spunterà tra Giuseppe Guida di Ricoloriamo Arienzo Vs Crisci, in questo caso il voto di opinione sarà determinante. Ma purtroppo come detto il covid ci ha messo lo zampino e pure ad Arienzo abbiamo un caso positivo al momento. Fino ad ora Arienzo non era stato coinvolto nella seconda ondata. Potrebbe questo condizionare l’affluenza come detto più volte.
Ma anche con quattro liste, oltre ai già nominati, FdI con Igino Nuzzo e Città di Idee di Pasquale Crisci non possono prevedere quali sia il risultato finale, sebbene riteniamo in questo caso che il ruolo di lepre lo abbia Città Domani.
Cambiando discorso abbiamo accennato alla situazione covid di Arienzo che ha alzato, secondo i dati asl, nel momento in cui scriviamo l’asticella per Valle di Suessola a 20 positivi.
Epidemia che porta altre situazioni sconcertanti come l’assalto alla scuola Don Milani di Casazenca in San Felice a Cancello che ha portato a un botta e risposta tra la preside Teresa Mauro e il sindaco Giovanni Ferrara,quindi anche San Felice è sul solco delle polemiche nazionali e regionali sull’inizio e sul come iniziare quest’anno scolastico.
A Cervino si è tenuto un consiglio comunale appena qualche giorno con un solo punto all’ordine del giorno ma il 16 settembre ci sarà un più articolato consiglio comunale con addirittura una modifica dello Statuto con anche una modifica del regolamento del consiglio comunale in merito alla presidenza del consiglio comunale. Ora, noi siamo molto presi dalle elezioni, ma ci pare di capire che in questo momento ci sia un po’ di confusione a Cervino con una maggioranza che comincia a scricchiolare.
Ebbene ci siamo! Settimana decisiva e non dimenticate di votare anche per i referendum e votare NO!
