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MADDALONI- Raggiunto e superato il livello dell’esasperazione. Assediati dalla polvere, in via Carmignano non si intravede via d’uscita dai disagi. Sembra di stare all’Antartide battuto dai venti gelidi. E sale la rabbia perchè il vento forte non sono trasporta nuvoloni di polvere ma addirittura ora sconquassa pure i teli di protezione messi per frenare la volatilità delle montagne di terra rimosse dagli scavi esplorativi della linea ferroviaria Bari-Napoli (saggi geologici, prove di carico, ricerche archeologiche). Non funziona il rimedio messo in campo per trattenere la polvere. Terra nelle case. Terriccio nelle scale dei vani terranei, Terra che si infiltra dalle fessure degli infissi. Tapparsi in casa non basta: è questo il motivo della rabbia e della rivolta dei residenti. E il peggio potrebbe ancora arrivare con l’incipiente bella stagione. Non è bastata la manifestazione pacifica dei residenti presso il cantiere. , dove è in corso la rimozione degli strati superficiali li di terreno per la preparazione delle trincee di scavo e il completamento delle prospezioni geologiche e archeologiche. Il problema è che gli accumuli di terra sono notevoli. E proprio per questo è in corso una raccolta firme per chiedere l’intervento del sindaco Andrea De Filippo affinchè si faccia garante di una richiesta di scavi eseguiti con messa in sicurezza e copertura delle montagne di terreno sciolto e di riporto. Più che le parole valgono le immagini e il video delle tempeste di terra.

Redazione