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MADDALONI- “Basta con le pseudoemergenze”. Con la gestione ambientale del territorio non ci siamo proprio. E’ questo in sintesi estrema il pensiero del Consigliere Angelo Tenneriello (Maddaloni Positiva) che torna a tuonare contro la “gestione allegra del territorio”.

Angelo Tenneriello

Non è molto convinto della mobilitazione antincendi estivi di questi giorni. Cosa c’è che non va?

La domanda andrebbe rovesciata. Cosa c’è che va? Ma non vi accorgete che stiamo vivendo un film già visto mille e mille altre volte negli anni passati? Prima è andata fuoco la collina di località Calvarino, come accade tradizionalmente tutti gli anni. Poi è toccato all’area circostante la Torre Longombarda e poi alle aree collinari più basse. E ora, mancava dall’elenco la montagna di Montedecoro. E puntualmente, c’è stato l’incendio. Cose viste e riviste. Allora dico: perchè, quest’anno, non c’è il servizio di prevenzione antincendi della protezione civile? Perchè non si fa più il servizio avvistamento roghi, così come ha funzionato egregiamente dal 1980 al 2012? E pensare che per anni i volontari hanno tenuto a bada i roghi dei rifiuti, le discariche bruciate nell’area vasta circostante l’Interporto. Allora mi chiedo e chiedo al sindaco: come è possibile smantellare il nucleo operativo antincedi proprio quando questo potrebbe dedicarsi esclusivamente, e dico con successo, ai roghi dei versanti collinari? Proprio quando, con l’ausilio dell’Esercito, sono in calo i roghi di rifiuti, abbassiamo la guardia contro i roghi sulle colline? E’ inconcepibile.

Oltre l’irritazione è molto critico, perchè?

Perchè la protezione Civile fa prevenzione. Allora, i piani antincendio, gli interventi nelle aree residenziali al ridosso delle zone collinari dove sono? C’è stata informazione preventiva nelle aree a rischio? Siamo seri: la Protezione Civile, concepita per puri scopi di rappresentanza, non ha ragione di esistere. Siamo per la tutela del territorio e pertanto nulla deve essere lasciato al caso.

Ma i roghi nell’area collinare hanno una lunga tradizione…

Appunto per questo, sarebbe arrivato il momento di mettere fine allo scempio. Voglio dire solo una cosa, senza fare allarmismo: insieme alle sterpaglie, alle piante, nostro malgrado, bruciano anche i rifiuti presenti nelle sterpaglie. Un’altra fonte di diossine che si vanno a sommare a quelle che abbiamo inalato da tempo. Sappiate che per la diossina funziona l’effetto somma: gli organismi viventi sono degli incubatori. Per questo, la prevenzione è fondamentale. Non sono contro per partito preso: io sono per la tutela, sempre e comunque, del territorio e dei suoi abitanti. Questa gestione, senza prevenzione, non è tollerabile.

Insomma, viole sapere cosa fa la Protezione Civile?

E perchè no? Tra l’altro in bilancio sono state previste delle somme per quel settore. Mi auguro che non servano solo a coprire i costi del gasolio per i giri in macchina sul territorio. faccio una rivendicazione e una prorposta: avevamo un servizio antincendio (anche contro le discariche) invidiato in provincia. Ora, quella organizzazione e quelle forze dove sono? Perchè cessata l’emergenza rifiuti, si è smantellato un servizio prezioso. La Protezione Civile o è attiva sul territorio oppure è un semplice ornamento. Su questo va fatta chiarezza così come su tutti i piani di prevenzione protezione. Su questi argomenti non si scherza.

Redazione