MADDALONI- Game over. Il gioco a rimpiattino è finito: la caccia ai documenti da scovare è finita. E pure quella agli assessori e ai funzionari che si sottraggono alle richieste di audizioni formali. La storia sulla mancata trasparenza e sull’accesso agli atti complicato ha assunto toni gravi. Stamattina, il presidente Michele Russo (Alternativa per Maddaloni) ha sospeso le attività della commissione garanzia e controllo.

Aspettava “provvedimenti e risposte alle sollecitazioni dei consiglieri comunali” E puntualmente le le risposte non sono arrivate. E pure l’annuncio della sospensione di ogni attività. Si sta scrivendo in questi minuti un’altra pagina della storia delle istituzioni locali. I consiglieri, di vari schieramenti, lamentano di “non essere messi nelle condizioni di poter svolgere le proprie prerogative istituzionali, di mandato e di eletti”. Un fatto grave che è destinato a deflagrare nella seduta del civico consesso di oggi pomeriggio.