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MADDALONI- Lo “Spazzatour in versione maddalonese”. C’è chi di sera si mette in viaggio, armato di sacchetto, e da via Cancello conferirisce fiori orario, in un giorno vietato (il sabato sera) e senza rispettare i criteri di differenziazione la propria immondizia domestica. Poi c’è la famigliola che fa il giretto in macchina per godersi il venticello estivo. E girando girando va in via Starzalunga o in via Cucciarella a gettare l’immondizia. “Not in my back yard” direbbero gli amanti della neolingua orwelliana. Insomma, “non nel mio cortile”: alcuni maddalonesi zozzoni non vogliono l’immondizia sotto casa ma preferiscono alimentare le discariche urbane sotto casa altrui. Accade sistematicamente in via Starzalunga, in via Cucciarella: qui, e non solo qui, l’abuso è diventato prassi; la prassi è stata trasformata in abitudine e l’abitudine in diritto allo stoccaggio e abbandono clandestino in area urbana dei rifiuti. E il “così fan tutti” equivarrebbe ad una “condizione di impunità”. Tanto che alcune signore, residenti in via Cancello, colte in flagrante e sanzionate sabato notte dal sindaco Andrea De Filippo si sono dette stupite. Beccandosi oltre 50 euro di multa hanno reclamato il loro diritto a scaricare in via Starzalunga. Lamentando che il servizio nella periferia sud non funziona a dovere. Pertanto, rivendicano il diritto di scaricare in via Starzalunga. Tradotto: non lotto per migliorare il servizio sotto casa mia (quindi piango per il disagio) e rifilo il pacco o meglio il sacchetto sotto casa altrui (dunque fotto il prossimo). Nonostante le sanzioni comminate la lotta contro la “Maddaloni che chiagne e fotte” si profila durissima. All’alba, le aree ispezionate erano sommerse dai rifiuti. E’ evidente che il popolo dei zozzoni è tutt’altro che minoritario comparabile, in dimensioni, al numero di maddalonesi che non pagano la Ta.ri. (47 per cento), tanto nutrito da comprendere il perché la differenziata (al di là della gestione emendabile dei servizio di Nu) sia ferma la 30 per cento. Solo la repressione e terapia di alleggerimento dei portafogli potrà salvarci.

bocchetti