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Tappa in via Vallone, presso il distretto sanitario 13, il presidio dello Spi Cgil a tutela delle fasce deboli

MADDALONI- Ha fatto tappa in via Vallone, presso il distretto sanitario 13, il presidio dello Spi Cgil a tutela delle fasce deboli. L’emergenza è duplice: le lunghe liste di attesa, la mancanza di voce e rappresentanza per tutti gli utenti in trappola per i troppi disservizi accumulati nel tempo. A partire dalla questione, molto tormentata, sulla questione ancora irrisolta delle esenzioni ticket. L’iniziativa itinerante (approdata a Caserta, Marcianise e in futuro ad Aversa) è «finalizzata al confronto con le le fasce deboli, ma abbiamo anche evidenziato la grande situazione di criticità che vive la nostra sanità».

Segretario il sindacato fa supplenza istituzionale?

Il sindacato fa un’operazione verità rispetto ai nuovi tagli fatti dal governo e nel contempo, sta portando avanti una piattaforma in grado di tutelare i cittadini e gli anziani azzerando le liste di attesa, costruendo una sanità del territorio.

Esiste un gap infrastrutturale e di personale che si sconta in disservizi. Che fare?

Il governo ha tagliato le risorse per le nuove assunzioni che sono indispensabili per garantire il corretto funzionamento del sistema sanitario non si può perdere tempo ulteriore per la realizzazione delle case e degli ospedali di comunità che si andranno a realizzare con i fondi del Pnrr, così come non si può tergiversare oltre nello spendere i soldi già stanziati per i nuovi ospedali. Per evitare che queste siano delle scatole vuote è fondamentale procedere ad un piano di assunzioni su larga scala in grado di garantire emergenze e assistenza a domicilio.

Bisogna superare la logica dei tetti di spesa?

Non è più pensabile che i tetti di spesa per le strutture sanitarie private convenzionate facciano in modo che l’assistenza venga erogata a singhiozzo con l’interruzione di terapie e prestazioni per motivi di budget. Lo Spi Cgil ha una piattaforma chiara sulla quale vuole coinvolgere i cittadini, le istituzioni del territorio, quelle regionali e nazionali in un confronto franco ma che possa portare a delle risposte.

Redazione