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In data odierna è stato sottoscritto, dopo una lunga fase negoziale, l’accordo territoriale ambito DOIT Napoli, che recepisce i principi inerenti la riorganizzazione del processo di Manutenzione Infrastrutture, contenuti nell’accordo nazionale di Settore del 10.01.2024.
Un accordo che va inquadrato all’interno di una modifica importante delle consuetudini del Settore e la cui applicazione va necessariamente metabolizzata e monitorata ma che si è reso necessario, oltreché per provare a mettere ordine ad un’Organizzazione del Lavoro in cui imperava il disordine e lo squilibrio nella ripartizione dei carichi di lavoro, per provare a rilanciare tutto il sistema della Manutenzione Ferroviaria.
Abbiamo sempre sostenuto come la complessità del momento, necessitasse di un Sindacato pronto a non sottrarsi al terreno della trattativa, millantando soluzioni a portata di mano, e disponibile a farsi parte attiva e propositiva nel governo di processi ineluttabili, anche al costo di assumere scelte nel breve periodo impopolari.
Con la forza delle nostre proposte, con la ferma volontà di cambiare fase e con la consapevolezza del cambiamento già in atto, a fronte dell’esigenza non negoziabile della Società di rivedere la propria capacità di presenziamento dell’infrastruttura ferroviaria, l’accordo sottoscritto si caratterizza per più elementi qualificanti:

  • a fronte della proposta aziendale, si conviene un’articolazione dell’orario di servizio, con inizio e fine delle prestazioni, inequivocabilmente più conforme alle esigenze dei Lavoratori (7:30-15:06 su prestazione giornaliera, 7:30-13:30\22:00:5:36 su M\N, 13:12-21:00 su prestazione pomeridiana, 8:00-14:24 su prestazione domenicale, 6:00-13:36 su prestazioni 5° squadra);
  • si è convenuto che, a fronte di un turno programmato e strutturato per garantire la copertura di 20 fasce orarie su 21 su base settimanale, nell’ambito di appositi incontri di negoziazione quadrimestrali e sulla scorta delle esigenze produttive della Società, saranno condivise opportunità di variazione\riduzione delle prestazioni lavorative previste, in particolar modo, nei giorni festivi e nei fine settimana;
  • si è convenuto di dare impulso e concretezza al processo di internalizzazione di attività
    manutentive, attivando un reale e permanente monitoraggio nell’ambito della Sede appositamente istituita;
  • si è convenuto, al fine di garantire un più capillare presenziamento del territorio, di incrementare il numero delle Unità Manutentive e dei Nuclei Manutentivi, i cui dettagli saranno discussi in un incontro dedicato e già calendarizzato;
  • si è convenuto, al fine di garantire una reale fruizione del riposto giornaliero in occasione di prestazioni notturne da svolgere in regime di trasferta, di predisporre un meccanismo migliorativo rispetto alla disciplina già in essere in materia di utilizzazione e predisposizione di adeguata sistemazione logistica;
  • si è convenuto, in previsione del prossimo periodo estivo, di garantire la fruizione delle ferie estive così come pianificate dal Personale alla data del 31 Marzo;
  • si è convenuto di verificare la fattibilità di un anticipo generalizzato della decorrenza dei provvedimenti di trasferimento già notificati agli OSMI;
  • si è convenuto di convocare incontri dedicati per tutti gli altri temi contenuti nell’Accordo Nazionale del 10.01.2024 secondo una precisa calendarizzazione già stabilita;
    Con la consapevolezza che tanto va ancora fatto, con l’accordo sottoscritto in data odierna, si scongiurano i rischi connessi ad unilaterali iniziative aziendali nell’ambito dell’applicazione del nuovo modello manutentivo predisposto e si tutelano spazi di contrattazione ampi, imprescindibili ai fini della tutela dei reali bisogni dei Lavoratori che orgogliosamente rappresentiamo.
    Inoltre si darà il via alla riconquista di attività di manutenzione senza utilizzo di soggetti esterni.
Redazione