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MADDALONI- Che la richiesta di una “politica a tutela della sicurezza del territorio” sia un pilastro del programma di “Riscossa per Maddaloni” è cosa arcinota. Come è notoria l’insistenza e la battaglia per il riordino della circolazione urbana, del traffico in generale e dello smaltimento dei rifiuti. Sembra che goccia dopo goccia si sia arrivati ad una decisione importante dal punto di vista politico e ammnistrativo. Ne parliano con il segretario Peppe Vigliotta.

Peppe Vigliotta

Il sindaco Andrea De Filippo ha accolto la vostra richiesta di un impegno amministrativo più stringente in materia di tutela della vivibilità?

Possono affermare che è stata accolta. Avevamo chiesto, visto l’enorme mole di appuntamenti, impegni e mansioni, che il sindaco delegasse un consigliere per seguire tutte le problematiche complesse della polizia municipale e della gestione della sicurezza del territorio.

E c’è una novità?

Si certo che c’è. Andrea De Filippo, dopo la decisione presa giorni fa, ha ribadito all’assemblea dei nostri iscritti che sarà il consigliere comunale Claudio Marone a ricoprire le delega alla Polizia Municipale.

Spieghiamo bene. Non si tratta di un nuovo assessore ma di un consigliere con compiti esclusivi e dedicati ad un particolare settore. Giusto?

Si certo. L’articolo 6 del Tuel dà la possibilità di conferire ai consiglieri comunali deleghe ed incarichi del sindaco, aventi anche rilevanza esterna. In concreto, il consigliere svolge la sua attività istituzionale come componente di un organo collegiale che compie un’ attività di indirizzo e controllo politico-amministrativo partecipando alla verifica periodica dell’attuazione delle linee programmatiche da parte del sindaco.

A proposito di verifiche programmatiche. Il potenziamento della polizia municipale e il riordino della viabilità è uno dei vostri cavalli di battaglia politici. O no?

Certo che lo è. Dico di più: nell’attesa che si compiano i concorsi, non spingiamo e caldeggiamo affinchè si possa (come ripetiamo da anni) approdare anche all’utilizzo di vigili urbani a tempo determinato grazie ai proventi delle contravvenzioni. Servono vigili urbani. E servono anche o soprattutto agenti dedicati ai controlli della viabilità ed espressamente al fenomeno inaccettabile, insostenibile e incivile della sosta selvaggia e del traffico anarchico. Il territorio non può più essere ostaggio dei voleri e dei desiderata degli automobilisti.

Detto così stiamo parlando di una rivoluzione…

Detto così stiamo parlando del ripristino di regole elementari di buona educazione e del vivere civile. Basta alibi. Grazie al vuoto di controllo si è creato uno spazio dove tutti possono fare quello che gli pare in privato salvo poi lamentarsi dell’insostenibile invivibilità in pubblico. Questa doppia morale e doppiezza di comportamenti deve finire.

C’è molto da fare e c’è molto da lavorare…

La strada è in salita. Ma ce la possiamo fare con i nuovi servizi della sosta a pagamento, nuovi vigili e nuovi controlli. Adesso dirò una cosa molto impopolare.

Quale?

Dico ai maddalonesi: imparate a comportarvi a Maddaloni come fate, tutti i giorni, quando siete nei comuni limitrofi o altrove sia in macchina che a piedi. Un solo comportamento, a tutte le latitudini e longitudini. Lo so che un discorso del genere è impopolare e non gradito per chi è abituato a fare quello che gli pare in ogni angolo di questo territorio.

Redazione