MADDALONI- «Avanti con la pedonalizzazione progressiva del centro urbano». E il sindaco Andrea De Filippo va avanti come un treno. Un bilancio è d’obbligo: anche a San Silvestro si sono ripetute scene di traffico, code e assembramenti. La sensazione è che, alla fine, non esistano molte alternative per la viabilità cittadina. Tolte qualche strada non ne restano molto altre. In aggiunta c’è l’opzione di andare a piedi soprattutto in alcune giornate festive e prefestive. All’Epifania si replica con la chiusura al traffico di Corso I Ottobre, della parallela via Roma (tratta da via Amendola a piazza Ferraro), via Napoli e di San Francesco d’Assisi (tratta terminale). Confermata l’ordinanza: divieto di accesso alle auto (dalle 10 alle 22). Se vine e liberato un pezzo di città, per qualche ora, dall’assedio del traffico veicolare è sperimentato che servono altri interventi che amplifichino la sensazione di riduzione della morsa del traffico veicolare sul centro e non solo. E il nuovo anno sarà decisivo: nelle prossime settimane, decollerà il parcheggio a pagamento, senza i famosi e controversi grattini. Incasso controllato in tempo reale. Utilizzo solo dei parcometri. Versamenti fatti esclusivamente sui conti del comune e rendiconto, a fine giornata degli incassi. Certe esperienze fanno fatto scuola. E adesso sarà divertente scoprire dove andranno le auto che dalle sette del mattino alla 20 di sera occupano ogni spazio, con la sosta permanente, di via Capillo, via Bixio, via Ponte Carolino, via. Marconi, via Mercorio, via Napoli e non solo. Male che andrà sta per finire l’epoca delle strade trasformate in garage privati. Ci saranno lamentele? Crediamo proprio di si.. E le prevediamo anche forti. Come si può spiegare a chi è abituato a fare quello che gli pare come e dove gli pare che esistono delle regole? Sarà un anno terribile: forse non si potrà parcheggiare più sui marciapiedi, agli incroci, tra le fioriere, sugli stalli dei disabili (che non esistono più). Macchine parcheggiate su ambo i lati in via Bixio (davanti alle uscite degli esercizi commerciali, soprattutto chiusi). Via Ponte Carolino è tutto un serpentone di auto su ambo i lati con il commercio storico distrutto. Macchine che, fino dalle 7.30, del mattino occupano tutti gli spazi di corso I Ottobre. Macchine che occupano ambo le carreggiate di via Capillo dove si circola ma senso unico alternato.