Uno studio tecnico accurato quello proposto (ed in fase di svolgimento) da parte dell’associazione apartitica Tuttinsieme inerente alla situazione finanziaria del Comune di Maddaloni.
Ecco il comunicato:
“A Maddaloni , mentre alcuni partiti politici si trastullano con la lotteria dei candidati a sindaco e altri si preparano a future gare primarie” e secondarie”, il MOVIMENTO CIVICO APARTITICO “TUTTINSIEME per Maddaloni “ continua l’esame degli atti e documenti relativi al DISSESTO FINANZIARIO al fine di evidenziare la reale e grave situazione economica e finanziaria in cui tuttora si dibatte il Comune. Per il momento si pongono i seguenti ulteriori interrogativi:.
1)E’ Sufficiente il Piano delle ALIENAZIONI IMMOBILARI previsto dall’ENTE Comunale nel Bilancio Stabilmente Riequilibrato come unica misura disposta per il risanamento e il consolidamento della stabilità finanziaria ? Perché non è stato ancora avviato ?
2)Azionare entrate da alienazioni immobiliari è idoneo ad un immediato ripiano ,attesa la difficile alienabilità dei pochi beni e la trascorsa esperienza di tentata vendita degli stessi?
3) Perché la suggerita (dallo stesso Ministero degli Interni) gestione diretta dei servizi ( consistente in una notevole riduzione di spese e certamente in un aumento di entrate ) non è stata almeno predisposta?
4)Quali criticità venivano indicate nella relazione della verifica amministrativa contabile eseguita dall’Ispettore del MEF dott. TATO’ Vito? Perché la suddetta relazione ,inoltre, non risulta pubblicata, in barba alla Legge sulla trasparenza degli atti che lascia moltissimo a desiderare qui a Maddaloni ?
5)Quali sono le iniziative suggerite dalla Prefettura di Caserta con nota n. 29892 del 30/10/2014 per eliminare le suddette criticità ?
6)A che punto è la Commissione Straordinaria di Liquidazione ,attesa la obiettiva urgenza di ridurre al massimo possibile i tempi necessari al completamento della procedura di risanamento ?
7) Esaminate moltissime deliberazioni della citata Commissione, si chiede che fine faranno quei crediti non ammessi ? Daranno vita a nuovi contenziosi ? E questi si aggiungeranno ai contenziosi in corso ?
8) Riuscirà la Commissione a sanare il passivo (ridotto del 50 % ) dei debiti richiesti ( relativi al periodo antecedente al 31/12/2011) con gli introiti dell’attivo sempre relativo allo stesso periodo?
Anche su queste domande il Movimento aprirà un dibattito con un gruppo ristretto di esperti rappresentativi delle compagini attualmente già aderenti, non rinunciando a richiedere, ancora una volta, la partecipazione ad un esame congiunto ,da parte di tecnici competenti di altri gruppi e associazioni , e di privati cittadini ,sensibili e desiderosi di conoscere la reale situazione economica e finanziaria della città.”
Adriano Del Monaco – Tuttinsieme per Maddaloni