00 7 min 5 anni

CASERTA- Universiadi un’altra occasione mancata. Le segreterie provinciali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt-Uil scrivono al sindaco di Caserta Marino.

Egregio Sindaco,

con la presente le scriventi OO.SS. intendono rappresentarvi lo stato comatoso, in cui vive la città di Caserta, sul versante dei Trasporti e della Viabilità. Le universiadi che potrebbero essere un’occasione di rilancio della Città di Caserta, che vadano oltre la Reggia e che possano essere un’occasione di rilancio dal punto di vista della mobilità, dell’ambiente, in termini di miglioramento del traffico e dell’aria, rischiano di essere un’altra occasione mancata. Sarebbe stata una bella immagine di una Città come quella di Caserta che si presentava, almeno sul versante Mobilità, come una città funzionale, sostenibile ed efficiente.

Invece registriamo negatività assolute, a cui tutti i cittadini sono abituati a convivere e senza neanche più indignarsi.

In qualche lontano incontro, abbiamo avuto modo di esporle le criticità della Città di Caserta e della possibilità di migliorare la Mobilità Cittadina con una Programmazione a breve e a lungo termine. Se ricorda le chiedemmo la creazione di un “Autostazione dei Bus” adiacente all’attuale Stazione ferroviaria di Caserta, visti gli spazi che vi sono attorno alla stessa, iniziando dall’area mercatale e quella del Canapificio, entrambi adiacente allo scalo merci ferroviario della stazione di Caserta. Area quest’ultima grande e non più utilizzabile dalle ferrovie per le merci e che potrebbe essere congeniale a creare un vero e proprio interscambio ferro gomma e viceversa. I piccoli marciapiedi, nell’area antistante la stazione ferroviaria di Caserta, che dovevano servire alla salita e la sosta di alcuni piccoli bus presenti in città e che denunciammo essere assolutamente inadeguati e non a norma, difatti non sono mai stati utilizzati.

Infatti, oggi sono lì a fare bella mostra di se stessi, oltre che essere area di sosta e di parcheggio di auto. Anzi di questi qualcuno si presenta anche distrutto e pericoloso per i pedoni. Le strisce per la sosta sul vialone alle spalle della stazione, per la sosta di bus grandi, che certamente, come abbiamo avuto modo di denunciare a uso tempo, sono lontani da qualcosa che  possa vagamente somigliare a un’Autostazione dei bus, adeguata e confortevole. Si potrebbe avere un miglioramento dell’ambiente con Bus Elettrici, in considerazione dell’alto smog che a volte in Città raggiunge limiti di irrespirabili, a causa delle polvere sottili provocate dai gas di scarico.

Abbiamo megaparcheggi poco utilizzati, ma in compenso abbiamo strisce blu e scarse bianche per parcheggio delle auto in sopraelevata. Spazi che, invece, potrebbero essere utilizzati per la possibilità e la creazione sia di vere e proprie piste ciclabili che di corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale, che allo stato potremmo dire tranquillamente non esistenti nella città. La situazione delle strade della Città per quanto riguardo il manto stradale è davvero catastrofica. Non vi è strada che non presenta buche e alcune sono delle vere e proprie voragini, che quando piove e si riempiono di acqua diventano pericolosissime per gli automobilisti, compresi camion e bus e nonostante i vari annunci di rifacimento, le stesse vengono solo rappezzate, inutilmente.

A tal riguardo ricorre giusto citare le strade della periferia di Caserta, come quelle delle frazioni di San Clemente, Tredici o Centurano, abbandonate da sempre dalle Amministrazioni Comunali che si sono, in questi anni succedute, e sono decenni che non hanno avuto un rifacimento stradale, tant’è che quelle di via Galatina e l’Appia, entrambi interessate al passaggio di mezzi pesanti, tra questi quelli che entrano e escono dalle cave li presenti, presentano buche e voragini pericolosissime.

Ma la situazione più emblematica e “Vergognosa”, davanti agli occhi di tutti, del degrado e l’abbandono di questa città, si presenta proprio davanti ai Giardini esterni della Reggia di Caserta.

Un strada con un manto stradale davvero deplorevole e con i marciapiedi che si presentano con buche dove da anni non vengono piantumati gli alberi.

Eppure la Città di Caserta, tutta in pianura e non molto estesa, potrebbe avere le migliori condizioni di mobilità sostenibile e ambientale, con annesse infrastrutture tali da essere all’avanguardia in tema di mobilità e servizi e non essere il fanalino di coda, della Campania, come purtroppo è oggi. D’altronde per una mobilità sostenibile, compreso quello della sicurezza stradale, sono stati previsti sia dal Governo Centrale che da quello Regionale, ingenti risorse, con leggi ad hoc, che Caserta potrebbe e dovrebbe sfruttare al meglio e nel miglior modo possibile. Si potrebbe continuare nel chiedere una maggiore attenzione e impegno, anche verso il Gruppo Ferrovie dello Stato, sia Rete Ferroviaria Italiana che Trenitalia Direzione Trasporto Regionale Campania, per meglio attrezzare la stazione ferroviaria di Caserta con un piccolo impianto di manutenzione rotabili per meglio intervenire sulle anomalie dei convogli ferroviari in partenza e originari da Caserta, che numerosi sostano nell’area deposito della stazione ferroviaria. Come pure adeguare una platea di lavaggio dei treni, già esistente ma che necessita di un restayling, in modo da poter meglio pulire i convogli ferroviari. Questo permetterebbe sviluppo del territorio e della città sia in termini di miglior servizio di mobilità che di occupazione. Si dovrebbe intervenire adeguatamente presso Trenitalia Lunga Percorrenza o Frecce AV/AC, per potenziare qualche collegamento con Roma – Foggia –Bari- Lecce, visto il prossimo futuro che interesserà la stessa con i previsti lavori dell’AV/AC della Napoli-Bari. Egregio Sindaco ci siamo permessi, ancora una volta, di fare un breve accenno, sia alle problematiche della mobilità cittadina, che qualche accorgimento per tale drammatica situazione, ovviamente non ci aspettiamo nessun un incontro di merito, perché in altre circostanze, tranne in un’unica occasione, mai ha provveduto a convocarci su tali problematiche, nonostante le nostre richieste, in modo da potersi confrontare sulla materia della mobilità, nell’esclusivo interesse della città che ha l’onore di rappresentare in qualità di primo cittadino, soprattutto in ambito di programmazione, sostenibilità e fattibilità della stessa mobilità cittadina, per cui non ci resta che porgerle i nostri distinti saluti.

Segreterie Provinciali

Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil

Redazione