E’ ancora Arienzo a tenerci impegnati in questa settimana. Stavolta non per vicende poliziesche ma per vicende prettamente politico-amministrative.

Il 03 ottobre si è tenuto un consiglio comunale, per ovvie ragioni “oscurato” da noi per i motivi raccontati la scorsa settimana.

Ebbene, gli atti ufficiali del consiglio sono pubblicati all’albo.

Da quando possiamo apprendere dall’opposizione sui profili Fb, meglio si direbbe dei soli veri oppositori Ferrara e Vigliotti, visto che Crisci e Ippolito sono desaparecidos e Cangiano sta più di là che di qua, la Corte dei Conti ha bacchettato il comune di Arienzo.

Bacchettato è dir poco. La Corte dei Conti ha proprio minacciato il comune di Arienzo di trasmettere gli atti alla Procura erariale se il comune non valuta il mantenimento o meno delle partecipazioni e/o l’adozione di misure di razionalizzazioni.

La Corte ha inviato tale documento al sindaco e al presidente del consiglio comunale perché se ne desse lettura in consiglio e ne informasse il revisore dei conti. Effettivamente, a leggere è letto. Ma non sappiamo quanto capito. In pratica, il consiglio comunale, meglio dire la maggioranza, non ha preso in considerazione nessun rilievo della Corte dei Conti. Infatti, abbiamo alla votazione del consolidato 8 voti favorevoli, 1 astenuto Cangiano e i 2 contrari Ferrara-Vigliotti.

C’è da dire che abbiamo qualche dubbio che il reisore abbia visionato la disposizione della Corte dei Conti. Infatti, in segreteria vengono depositati i rilievi della Corte il giorno 20.09, mentre il revisore relaziona il giorno 21.09! Ci sembra un tempo poco congruo.

Tra l’altro nella relazione non ci pare si evinca alcun richiamo alla C.C.

Ma i problemi per Arienzo non finiscono qua. Da una interrogazioni dei soliti Ferrara-Vigliotti sulla agibilità scolastica viene fuori, da risposta dell’assessora D’Agostino e dal sindaco stesso Guida, che le scuole non hanno mai avuto un certificato tale e non è intenzione dell’amministrazione procurarsene uno. La giustificazione è dovuta al fatto che, secondo gli amministratori, sarebbe inutile in quanto il prossimo anno vi sarà il polo scolastico e poi perché troppo dispendioso.

Il sindaco, in una diretta di poco tempo fa, ha affermato che i conti le casse floride. Tutti vengono pagati con puntualità. Poi però arriva la Corte a far problemi. Ci si preoccupa sul pagamento di un importante pezzo di carta previsto dalla legge, che riguarda la sicurezza delle scuole.

Brevissime dagli altri comuni

In Santa Maria a Vico si è nel pieno della Settimana delle Cultura, ha aperto Gianluca Capozzi e poi incontri tra gli altri con Elisa Ruotolo e a chiudere Gino Riveccio.

Continua l’ordinario in San Felice a cancello con la pulizia delle caditoie e il restyling di Via Laurenza.

Sembra poi che la Rai produrrà una fiction sulla preside di Caivano Eugenia Carfora.

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