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Emilio Nuzzo ha giurato da sindaco e presentato la squadra al consiglio comunale e ai cittadini di San Felice a Cancello. La giunta dunque si compone in questo modo: Angelo Pirozzi con delega al bilancio e sarà anche vicesindaco. Lello Melchiorre con delega alla polizia municipale. Antonella Morgillo al personale e contenzioso. Maria Martinisi all’istruzione. Diamante Borzillo alle politiche sociali.

Presidente del consiglio comunale Giuseppe Magliulo.

A tutti, come anche ai consiglieri di maggioranza e opposizione, facciamo gli auguri di buon lavoro.

Un piccolo consiglio al neo presidente del consiglio comunale, magari dal prossimo consiglio si possono mettere qualche sedia in più!

Anche ad Arienzo si è tenuto un consiglio comunale con approvazione del rendiconto di gestione e una modifica al regolamento Tari. I provvedimenti passano anche perché l’opposizione è rappresentata dal solo Mattia Vigliotti. Certo Cangiano era presente, ma non conta come opposizione. Ebbene pare che dalla riunione di ieri si è ammesso che vi è una criticità nella riscossione dei tributi comunali. Il problema è che questo fatto grave è stato presentato dall’amministrazione come un fatto normale e giustificativo riguardante le problematiche di bilancio.

Intanto prosegue l’Arienzo Village stasera sarà la volta del comico Peppe Iodice.

A Santa Maria a Vico le piogge hanno reso le strade fiumi e come al solito i tombini sono saltati. Davvero paurose le scene che i cittadini e hanno ripreso dalle loro case, il fatto che non ci sia scappato il morto o anche un semplice incidente ha dell’incredibile. Nessun politico ha avuto nulla da dire su questa cosa assurda. Tutto normale.

Anche San Felice a Cancello in realtà ha ricevuto non pochi danni dal maltempo con frazioni come Talanico e Cave ove i fiumi d’acqua erano misti a fango assolutamente pericolosi.

C’è da dire che la popolazione santamariana è stata in apprensione per la notizia della scomparsa di un importante esponente della Protezione Civile, poi fortunatamente ritrovato e affidato alle cure ospedaliere.

Intanto il Comune di Cervino aderisce al “Patto per la lettura” e si candida a diventare “Città che legge” per il triennio 2023-2025. Al via, fino al 20 giugno, la sottoscrizione di un accordo locale per la creazione di una rete collaborativa tra i protagonisti della filiera culturale, in particolare del libro. Il Patto si rivolge alle istituzioni pubbliche, ai soggetti privati e alle associazioni.

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Alfredo Ferrara