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L’abbraccio dei figli e dei nipoti all’amato Peppe

Dopo una breve ma purtroppo intensa malattia, si è spento all’età di 63 anni Giuseppe Ottobre. La notizia della sua scomparsa ha addolorato gli amici, i colleghi e i parenti. Proprio la sua famiglia ha voluto – tramite GiornaleNews – dare l’ultimo saluto al proprio caro, a cominciare dai suoi figli – Gaetano e Rosario – e sua moglie Antonietta. “La tua voglia di vivere era grande, così come era grande la tua persona. Eri, sei e sarai amato da tutti, perché una persona con così tanta umiltà, generosità e dal cuore enorme è impossibile non amarla. Hai lasciato un vuoto incolmabile, ci mancherà un pezzo del puzzle per essere completi. Siamo orgogliosi di te e ti amiamo alla follia, ora e per sempre. Guidaci tu, un giorno ci rincontreremo e formeremo di nuovo i fantastici 4. Fino alla fine, per sempre. Buon viaggio Papà“.

IL SALUTO DEI NIPOTI

Anche i nipoti hanno voluto dimostrare con le parole il loro amore nei confronti dello zio. Questo è il messaggio di Rino e Grazia: “Torneremo a farci divertenti selfie da mandare ai ragazzi. Torneremo a fare le nostre previsioni politico-sociali. Torneremo a divertirci sui clienti strani che venivano in negozio. Ci aggiornerai su come stanno i nostri ragazzi, i tuoi Gaetano e Rosario. Torneremo a pensare a cosa mangiare di buono durante le feste. Torneremo ad essere felici di vederci sempre: questo è uno dei tuoi doni belli che hai trasmesso. Fino ad allora dai forza ai nostri ragazzi e a zia”.

Non poteva mancare l’abbraccio di tutti i nipoti: “Ormai non abbiamo più parole e lacrime da versare, il dolore è troppo forte. La vita ci ha riservato solo momenti dolorosi nell’ultimo periodo, il destino è stato crudele, tanto. Non lo meritavi. Eri e sei un uomo buono, non ti dimenticheremo mai. Mancherai tantissimo, mancheranno i tuoi discorsi, mancherà vederti seduto lì a tavola mentre leggi il giornale, mancherà pure il tuo essere «rompiscatole», mancherà ogni cosa di te.

Ma una cosa è certa, ti cercheremo nei tuoi figli e nelle loro azioni, perché sarai sempre tu a guidarli da lassù insieme a zia che non abbandoneremo, stai tranquillo. Ci prenderemo cura di lei. Ti promettiamo che anche ai nostri figli insegneremo i valori che ci hai trasmesso, soprattutto l’ampio concetto di «famiglia». Custodiremo tutto di te, ogni piccola cosa. Sappi che siamo orgogliosi di essere stati i tuoi nipoti e onorati di aver fatto parte della tua vita. Fino alla fine, sempre con noi. Ti vogliamo bene, ciao zio Peppe”.

Luigi Ottobre